Mezza Roseto senza luce: il Comune non paga e l'Enel spegne tutto
"A causa di un disguido tecnico-amministrativo tra il Comune di Roseto degli Abruzzi e l’Enel, gestore del servizio, al momento ci sono dei problemi sulla pubblica illuminazione nella zona del quartiere Borsacchio, a Roseto nord, ed in Contrada Centovie". Tradotto: il Comune di Roseto ha maturato diverse mensilità d'arretrato nel pagamento all'Enel della fornitura di energia elettrica in città e l'Enel, dal canto suo, dopo un preavviso di un paio di giorni, ha ritenuto di fermare l'erogazione. Tradotto ancora meglio: non mi paghi le bollette? Io ti stacco la corrente. Nulla di più di quanto accadrebbe a qualsiasi privato cittadino, in ritardo col pagamento di diverse bollette. "L’Amministrazione comunale, una volta venuta a conoscenza della situazione, si è immediatamente attivata per porre fine alla problematica, sollecitando gli Uffici a risolvere il disguido creatosi tra gli stessi e l’Enel", si legge in un edulcoratissima nota diffusa dall'ente, pronto, in realtà, anche a diffidare l'Enel per aver comunque "costretto" il Comune a negare un servizio pubblico ai cittadini. Prosegue la nota di Palazzo di Città: "Scusandoci per i disagi arrecati alla cittadinanza nelle zone interessate la invitiamo ad avere pazienza, nel frattempo la informiamo che continueremo a lavorare, in questi giorni, affinché il disagio venga risolto nel più breve tempo possibile. Poi, una volta terminata l’emergenza, sarà doveroso effettuare un approfondimento sulla vicenda al fine di evitare che tali anomalie non si verifichino più". Intanto, la luce a Roseto nord, Borsacchio e contrada Centovie manca da inizio settimana. Il dialogo tra ufficio Ragioneria e uffici dell'Enel, in questi giorni, non ha evidentemente risolto o tamponato il "disguido tecnico-amministrativo". Niente bollette pagate, per adesso. La soluzione, si spera, slitta alla prossima settimana.