Chieti/Il Mario Negri Sud di nuovo in sciopero per evitare la chiusura
Tornano domani di nuovo in piazza i camici bianchi del Negri Sud. I sindacati Ficalms-Cgil, Fisascat-Cisl e Cgil Abruzzo, hanno annunciato lo sciopero di tutti i 97 dipendenti in contrasto con la mancata richiesta di cassa integrazione nell'ultimo periodo da parte del consiglio di amministrazione della fondazione, di un piano di rilancio mai discusso o concordato con le organizzazioni sindacali e con le maestranze, e ben 12 mensilità di stipendi arretrati.
Tre milioni di debito per il 2013, altrettanti previsti per il 2014, nessuna richiesta di cassa integrazione e laboratori in affanno, il Negri Sud è la classica eccellenza soffocata da burocrazia e debiti. A incidere maggiormente su quei debiti è il costo del personale, lo stesso personale che però sta lavorando indefessamente senza stipendi e senza fondi per garantire alla ricerca di andare avanti, passo dopo passo, giorno dopo giorno.