Teramo/Rifondazione:"I nuovi varchi nati solo per fare cassa"
"Nella giornata di lunedì 8 settembre, è entrato in funzione il nuovo sistema di videosorveglianza che sostituirà i vecchi varchi fissi e, attraverso un’operazione di propaganda, tra l’altro molto goffa, l’attuale amministrazione ha tentato di far credere ai cittadini che gli stessi serviranno a gestire al meglio il traffico dei veicoli nella cosiddetta Ztl.
Il sindaco Brucchi potrà pure pensare di abbindolare la maggioranza dei teramani con certe uscite, ma non di certo Rifondazione Comunista; ci è chiaro, e sfidiamo il Sindaco a smentirci, che il fine ultimo sarà quello di fare cassa.
Posizionare telecamere nei pressi delle zone a traffico limitato, con cartelli che comunicano orari di accesso poco visibili a chi si trova alla guida, è un vecchio escamotage utilizzato da tanti comuni in difficoltà che, puntando sulla distrazione degli automobilisti, provano a far quadrare i propri bilanci in rosso". Riteniamo veramente squallido questo modo di approfittarsi dei cittadini. Lo scrive in una nota Rifondazione Comunista che prosegue:
"Fino a dicembre 2014 ci sarà un periodo di prova e molto probabilmente chi avrà avuto la “fortuna” di esser venuto a conoscenza di questa trappola non inciamperà e la farà franca, ma molti, soprattutto coloro che arrivano in città dai paesi limitrofi e da fuori Teramo, si ritroveranno a dover pagare multe salate.
In un periodo di crisi come quello attuale Rifondazione Comunista si sarebbe aspettata un’attenzione diversa nei confronti di coloro che lottano per sopravvivere, ma da un’Amministrazione che ha scelto di far gravare sui cittadini il costo di nove assessori, per il solo gusto di soddisfare le varie correnti gattiane e dalmaziane, non potevamo forse chiedere di più".