Tutti lì, sotto casa. Una casa che, presto, non ci sarà più. Nel giorno del centesimo compleanno i familiari di Maria Sardella, teramana doc, hanno scelto il cortile di via Longo ed un cuore grande biancorosso per immortalare una festa speciale. Irripetibile: per l'evento in sé, visto che arrivare lucidissima e pimpante a soffiare su 100 candeline non è da tutti. Ma irripetibile anche perchè, qui, non appena sarà partito l'abbattimento contemplato dal progetto dell'Housing Sociale, della casa di nonna Maria in via Longo non resterà nulla. Sarà cancellata. Difficile anzi impossibile cancellare la festa che figli, nipoti, pronipoti, amici e vicini di casa hanno voluto fare alla centenaria Maria Sardella. Proprio lì davanti alla casa abitata dal 1954, dall'anno in cui gli alloggi di via Longo furono costruiti. Mezzo secolo e oltre fa. Auguri nonna Maria per il tuo "primo" secolo di vita...anche dalla redazione di Certastampa.it