Teramo/Tutto pronto per il Premio Di Venanzo, senza teatro comunale. Madrina sarà Francesca Neri
E' tutto pronto per il Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo, giunto alla sua 19^ edizione. Nonostante le pesanti difficoltà che incontra una manifestazione culturale come il Di Venanzo, che di anno in anno si è visto ridurre i finanziamenti di enti, istituzioni e privati, l’associazione Teramo Nostra, che lo ha ideato e che ne cura l’organizzazione, non si è scoraggiata ed ha addirittura ampliato la manifestazione, portando la durata della stessa da due a tre settimane, come sempre ricche di iniziative. Si comincerà il 29 settembre con l’omaggio al grande regista Dino Risi: cinque suoi film saranno proiettati per cinque giorni alla Casa di Riposo De Benedictis di Teramo. La cerimonia di premiazione per la consegna degli Esposimetri d’Oro si terrà sabato 11 ottobre, nella sala polifunzionale della Provincia, ma il Di Venanzo andrà avanti ancora fino al 19 ottobre con ulteriori appuntamenti. Tre settimane dense di iniziative, tutte ad ingresso libero: dalla proiezione dei film illuminati dagli autori della fotografia che saranno premiati quest’anno alle mostre di pittura e fotografia, dai convegni alle presentazioni di libri, dalle rappresentazioni teatrali ai concerti musicali. La manifestazione è stata presentata questa mattina in sala consiliare dal patron Piero Chiarini e da Sandro Melarangelo. i due si sono detti rammaricati per lo spostamento della manifestazione nella sala polifunzionale a causa di importanti lavori all'interno di quello che è per loro lo scenario naturale: il teatro comunale ancora chiuso.
Madrina d'eccezione sarà quest'anno Francesca Neri.