Dopo un giorno di lavoro in mare, i vigili del fuoco del nucleo sommozzatori di Teramo sono riusciti a far riemergere il "Santa Barbara", il motopeschereccio affondato la notte tra sabato e domenica a venti metri dalla banchina del porto di Giulianova, di proprietà dell’armatore pugliese Sergio Dell’Oglio. L'imbarcazione questa mattina è stata posizionata sulla banchina e, una volta in cantiere, si accerteranno le cause del semi-affondamento. A coadiuvare i sommozzatori, i tecnici della ditta privata giuliese "Crotone" intervenuta con due gru. Per ora si esclude l'ipotesi del dolo.