FORLINI SVELA IL PARERE DEL MINISTERO SUI CREDITI E REPLICA A MARCOZZI : "USA IL RUZZO PER FARSI PUBBLICITA'"
"Il Ruzzo non è tenuto ad iscriversi alla piattaforma elettronica di certificazione dei crediti, né a certioficare i crediti alle ditte né ad adempiere altri obblighi di comunicazione sulla stessa Piattaforma. Lo dice il dottor Domenico Scotti, del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato- Ispettorato Generale di Finanza in risposta all'interrogazione presentata dall'onorevole sottanelli. Una risposta sulla base della quale il presdidente del Ruzzo Forlini replica indirettamente al presideete dell'Api, Alfonso Marcozzi
"Come oramai d'abitudine, l'Ing. Marcozzi,, non trova niente di meglio da fare che attaccare il sottoscritto sulla stampa, in merito all'annosa questione della certificazione dei crediti.
Evidentemente debbo ritenere che sia scarsamente occupato, visto il tempo che dedica alla Ruzzo Reti Spa - scrive Forlini - Francamente non riesco a comprendere le ragioni del prolungarsi di tale questione.
A tale proposito la mail che ci è perventuta dal Ministero economia e finanze ribadisce la correttezza delle decisioni prese da questa amministrazione. Delle scelte di altri non credo di dovermi interessare, né, tanto meno, sta a me giudicare il corretto svolgimento delle procedure di accreditamentoi di altri Enti sulla Piattaforma del MEF.
Infine quanto al grave (secondo Marcozzi) inadempimento relativo alla mancata iscrizione all'IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni), mi chiedo: ma dov'era Marcozzi negli anni scorsi? E ora che la Ruzzo Reti, su mia iniziativa, si è iscritta all'IPA, rileva la gravità della situazione preesistente?
Tutto ciò mi sembra paradossale e, consentitemi, anche un po' sgradevole.
Credo che, ancora una volta, determinati soggetti abbiano l'esclusivo obiettivo di utilizzare la Ruzzo Reti come grancassa per farsi pubblicità personale!!Sic!! - Antonio Forlini"