Occupano la sala consiliare di via Milli i dipendenti della Provincia di Teramo in segno di preoccupata protesta per i tagli del 50% del personale nel 2015 paventati dall'emendamento alla Legge di stabilità. Un'iniziativa simbolica annunciata nell'assemblea tenutasi sempre nella sala consiliare ieri alla stessa ora insieme alle rappresentanze sindacali e alla presenza del presidente Renzo Di Sabatino. "La ricreazione è finita per tutti" ha dichiarato il presidente, tra gli applausi. Ma l'elenco degli enti e dei presidi istituzionali e di sicurezza che spariscono dalla Provincia è tale da far generalizzare il problema. Un elenco dettagliato fatto in aula dal consigliere Franco Fracassa: dalla sezione della Polpost, all'accorpamento della Camera di Commercio, all'azzeramento di altre realtà. I sindacati hanno consegnato e visto approvare all'unanimità un punto all'ordine del giorno che impegna la provincia a farsi sentire presso la Regione e sollecitare una presa di posizione urgente. Martedì, col resto dei colleghi delle altre province abruzzesi, saranno in sit in in Consiglio regionale. I dipendenti si mobilitano anche on line col gruppo Facebook, OccupyProvincia.   GUARDA IL VIDEO (CLICCA QUI)