La città di Teramo è stata abbandonata a se stessa in questi ultimi giorni, le strade ghiacciate e la neve, che hanno seriamente minacciato la sicurezza pubblica e la salute dei cittadini teramani, sono la prova evidente della assoluta incapacità del Sindaco Brucchi e della sua Giunta a governare. Lo scrive Sel, circolo di Teramo. In un contesto civile ci si sarebbe aspettati le dimissioni del Primo Cittadino, in un Paese normale chi fallisce nel proprio mandato, senza che vi sia l'attenuante dell'improvvisa avversità climatica, dovrebbe accettare i propri limiti e farsi da parte, in un Paese dove chi fa politica e si candida ad amministrare una città capoluogo di provincia per senso di servizio dovrebbe ammettere i propri errori nel non aver saputo gestire in alcun modo l'emergenza causata dalla propria mancanza di intervento. A Teramo, invece, il Sindaco Brucchi ha rinunciato alle proprie prerogative di governo cittadino ed ha lasciato le redini della città al meteo. Il “Generale Inverno” ha innevato e gelato le nostre strade e i nostri marciapiedi senza trovare nessuna opposizione, ha stazionato per tre giorni del tutto indisturbato e poi se n'è andato liberando la città. Il Sindaco Brucchi non sapendo cosa fare non ha fatto nulla, e ovviamente non rinuncerà al proprio mandato per evidente e manifesta incapacità, ma rimarrà avvinghiato alla poltrona di Sindaco.