×

Avviso

Non ci sono cétégorie
d'alfonso d'amicod'alfonso2LETTA "Un atto dovuto, un atto fortemente voluto, perché Pannella ha consentito alla comunicazione politica di evolversi, ha contribuito allo stesso cambiamento politico, al cambiamento delle istituzioni e del Paese": così il rettore dell'Università di Teramo Luciano D'Amico ha salutato l'aula magna che non riesce a contenere il pubblico accorso per il conferimento della laurea honoris causa al leader radicale. Un'interprete del linguaggio dei segni traduce gli interventi. "Noi siamo solo onorati di poter conferire la laurea a Marco Pannella" ha aggiunto D'Amico leggendo poi un messaggio inviato dal presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano secondo il quale a Pannella "piacerà cogliere in questo riconoscimento una sorta di paradossale risarcimento per essergli stato precluso da lungo tempo l'accesso alla forma più diffusa e efficace di comunicazione, quella televisiva". A lui, a Marco Pannella, dobbiamo l'ingresso dei diritti civili nell'agenda italiana della politica italiana. Lo dice durante la cerimonia, il presidente della Regione: Luciano D'Alfonso che aggiunge: "E' stato un liberatore di libertà". L'on. Gianni Letta durante il suo saluto dichiara: " ho visto la tua commozione. Forse non immaginavi che la tua città potesse darti una simile accoglienza. Pannella costringe ciascuno a porsi con la coscienza davanti alle questioni essenziali della vita comune, merita la gloria accademica per l'esempio che ha dato e per la passione di battersi per le sue idee, ha speso la sua fame e la sua sete per affermare il diritto di tutti, è stato ed è un uomo profondamente religioso nel suo definirsi “diversamente credente".