E’ un bollettino di guerra in Provincia. Ma anche a Teramo capoluogo, dove centinaia di famiglie sono da due giorni e mezzo senza corrente elettrica. La luce è tornata a Sparazzano ma manca tuttora a Castrogno. All'emergenza neve e all'emergenza corrente elettrica si sta sommando, col passar delle ore, l'emergenza acqua. Manca a Castrogno alta. Manca a Torricella Sicura, sia in paese, tuttora al buio, sia nelle frazioni. "L'enel non ci fa sapere nulla. Tutto quello che sappiamo, ossia che prima di lunedì rischiamo di non vedere riaccendersi nulla, tanto meno i riscaldamenti, ci è stato comunicato dalla Ruzzo Reti. Come si fa? E' assurdo", denuncia una residente frazionale di Torricella Sicura. Le autoclavi hanno smesso di funzionare. E la situazione più preoccupante è quella che vede, per vittime, bambini e anziani costretti da oltre due giorni senza riscaldamento e acqua calda. Ora i rubinetti sono a secco, per giunta. Restano isolate  decine di famiglie nell'entroterra. Per quanto riguarda Torricella, il sindaco Daniele Palumbi fa sapere di aver avuto un ulteriore incontro con i responsabili Enel: "Mi hanno riferito quanto segue: 1) stanno lavorando sulla linea di media tensione che riguarda Torricella capoluogo e se non ci sono intoppi nella serata l'energia potrebbe tornare;  2) mentre nella frazioni purtroppo essendoci danni alla bassa tensioni i tempi sono decisamente più lunghi. L'enel sta utilizzando personale proveniente da tutta Italia per ripristinare prima di tutto l'alta tensione e la media tensione".  Disagi enormi ad Intermesoli, frazione di Pietracamela, dove i residenti si autodefiniscono "letteralmente progionieri della neve e dell'assenza di interventi di pulizia delle strade parte delle Istituzioni". E nel caso di Pietracamela il riferimento è al Commissario prefettizio. Le auto sono inutilizzabili, sommerse dalla neve. "I mezzi della Provincia stanno transitando regolarmente sulle varianti e sulle provinciali giustamente, ma perchè non entrano anche nei paesi abitati? Perchè la Prefettura non interviene in tal senso?", prosegue un residente petrarolo. Disagi chiaramente anche nel resto dei Comuni dell'entroterra teramano. E alla neve si somma il disastro legato alle nuove frane, come nel caso di Cortino. Innumerevoli gli interventi sia dei Vigili del Fuoco sia del personale sanitario chiamato da numerosi cittadini che hanno necessità urgenti di energia per poter far funzionare macchinari medici. E se la luce non torna è un disastro. L'Enel sarebbe al lavoro nella provincia con una decine di addetti. Ma le emergenze sono molte di più. E rimanere senza energia elettrica, acqua e riscaldamenti, sotto la neve, per giorni, non è accettabile nel 2015. Innumerevoli, poi, le foto postate su Facebook ed inviateci anche in redazione. Eccone alcune: da Prati di Tivo a Cortino a Intermesoli a Valle Castellana.   GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)