In data 07 marzo 2015 i Lavoratori elettricisti dei servizi di manutenzione dei Presidi Ospedalieri di Teramo e Giulianova, riuniti in assemblea presso la sede della CGIL di Teramo, hanno discusso in merito ai problemi relativi alla mancata erogazione degli stipendi di dicembre 2014, delle spettanze di fine rapporto e TFR.
Ricordiamo che le succitate attività di manutenzione sono state oggetto di un cambio di assetto di gestione dei servizi con la risoluzione del rapporto tra la Modus F.M. SpA (società associata al CNS - Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperative) e la società Teknoelettronica Srl con il successivo subentro dell'agenzia di somministrazione di manodopera In Opera Spa.
Nel corso dell'incontro svolto in data 09 febbraio 2015 presso la sede della CGIL di Teramo, in seguito a formale contestazione di pagamento in solido alle società sopra citate, le società Modus F.M. Spa e Teknoelettronica Srl hanno fornito rassicurazioni sull' erogazione della totalità delle spettanze entro il mese di febbraio 2015.
Visto che gli impegni assunti in sede di formale vertenza sindacale sono stati ampiamente disattesi, che non Vi sono stati segnali tangibili sulla soluzione della controversia ed in considerazione che la società utilizzatrice Modus F.M. Spa è chiamata a rispondere in solido sulle citate spettanze, i lavoratori riuniti in assemblea presso la sede della CGIL di Teramo in data odierna hanno inteso proclamare lo stato di agitazione riservandosi di comunicare successivamente alla data di convocazione in sede istituzionale le modalità di astensione dal lavoro secondo le modalità previste dalla legge in materia di servizi pubblici essenziali.
La Segreteria NIDIL CGIL di Teramo ritiene che sia inaccettabile che i lavoratori che hanno fronteggiato l'emergenza meteo in maniera encomiabile, talvolta con strumenti tecnici persino inadeguati, debbano trovarsi in condizione di precarietà contrattuale e salariale. Su tale questione la responsabilità della ASL di Teramo è sotto gli occhi di tutti.
Pertanto sulla base delle considerazioni sopra esposte l'assemblea dei lavoratori dei servizi di manutenzione dei Presidi Ospedalieri Proclama lo stato di agitazione e conferisce mandato alla Segreteria NIDIL CGIL di Teramo e alla RSA di comunicare lo stato di agitazione per l'attivazione della procedura di raffreddamento presso la Prefettura ai sensi delle normative in materia di servizi pubblici essenziali.
la Segreteria NIDIL CGIL di Teramo e la RSA si riservano di adottare ulteriori iniziative a sostegno della vertenza anche attraverso l'adesione al comitato per la raccolta di firme per la proposta di legge promossa dalla CGIL per la riforma degli appalti.
Teramo/Proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti dei servizi di manutenzione degli ospedali di Teramo e Giulianova
In data 07 marzo 2015 i Lavoratori elettricisti dei servizi di manutenzione dei Presidi Ospedalieri di Teramo e Giulianova, riuniti in assemblea presso la sede della CGIL di Teramo, hanno discusso in merito ai problemi relativi alla mancata erogazione degli stipendi di dicembre 2014, delle spettanze di fine rapporto e TFR.
Ricordiamo che le succitate attività di manutenzione sono state oggetto di un cambio di assetto di gestione dei servizi con la risoluzione del rapporto tra la Modus F.M. SpA (società associata al CNS - Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperative) e la società Teknoelettronica Srl con il successivo subentro dell'agenzia di somministrazione di manodopera In Opera Spa.
Nel corso dell'incontro svolto in data 09 febbraio 2015 presso la sede della CGIL di Teramo, in seguito a formale contestazione di pagamento in solido alle società sopra citate, le società Modus F.M. Spa e Teknoelettronica Srl hanno fornito rassicurazioni sull' erogazione della totalità delle spettanze entro il mese di febbraio 2015.
Visto che gli impegni assunti in sede di formale vertenza sindacale sono stati ampiamente disattesi, che non Vi sono stati segnali tangibili sulla soluzione della controversia ed in considerazione che la società utilizzatrice Modus F.M. Spa è chiamata a rispondere in solido sulle citate spettanze, i lavoratori riuniti in assemblea presso la sede della CGIL di Teramo in data odierna hanno inteso proclamare lo stato di agitazione riservandosi di comunicare successivamente alla data di convocazione in sede istituzionale le modalità di astensione dal lavoro secondo le modalità previste dalla legge in materia di servizi pubblici essenziali.
La Segreteria NIDIL CGIL di Teramo ritiene che sia inaccettabile che i lavoratori che hanno fronteggiato l'emergenza meteo in maniera encomiabile, talvolta con strumenti tecnici persino inadeguati, debbano trovarsi in condizione di precarietà contrattuale e salariale. Su tale questione la responsabilità della ASL di Teramo è sotto gli occhi di tutti.
Pertanto sulla base delle considerazioni sopra esposte l'assemblea dei lavoratori dei servizi di manutenzione dei Presidi Ospedalieri Proclama lo stato di agitazione e conferisce mandato alla Segreteria NIDIL CGIL di Teramo e alla RSA di comunicare lo stato di agitazione per l'attivazione della procedura di raffreddamento presso la Prefettura ai sensi delle normative in materia di servizi pubblici essenziali.
la Segreteria NIDIL CGIL di Teramo e la RSA si riservano di adottare ulteriori iniziative a sostegno della vertenza anche attraverso l'adesione al comitato per la raccolta di firme per la proposta di legge promossa dalla CGIL per la riforma degli appalti.
