Teramo/Il punto sull'Enel e il Ruzzo secondo la Prefettura
Emergenza maltempo: mentre l’ENEL prevede per oggi una drastica riduzione delle utenze ancora disalimentate, l’emergenza si sposta sul fronte dell’approvvigionamento idrico a causa frane. Alla rottura della condotta principale di Feudo di Castellalto, si aggiunge il probabile collassamento dell’addutrice principale di C.da Pastino di Tossicia. E’ in atto l’evacuazione delle abitazioni ubicate nei pressi.
Dalle interruzioni di energia elettrica, in fase di rientro, l’emergenza ed i disagi dei teramani si sposta ora sul fronte dell’erogazione idrica, fortemente messa a rischio da frane e smottamenti che, da ieri, investono l’intero territorio provinciale.
Già questa mattina sono rimaste coinvolte le condutture della Ruzzo Reti di Cellino Attanasio e di Castellalto (C.da Feudo), che hanno comportato l’interruzione – già in fase di rientro nelle prossime ore, del servizio idrico nei Comuni di Cellino Attanasio e Fraz. Montegualtieri, Teramo(Villa Vomano), Basciano (Fraz. Zampitto), Roseto degli Abruzzi(Cologna Paese, Tanesi, Ville Maisé, Montepagano e Colle della Corte), Tortoreto (Paese), Canzano, Castellalto, Notaresco, Morro D’Oro, Mosciano S.A., Colonnella, Controguerra, Corropoli, Nereto, Ancarano, Torano Nuovo e Sant’Egidio alla Vibrata.
A queste si aggiunge, ora, il possibile cedimento dell’adduttrice principale di Tossicia (C.da Pàstino), attentamente monitorata dalle prime ore pomeridiane da tecnici della Ruzzo Reti coadiuvati da Comune, Vigili del Fuoco, Carabinieri e CRI. Già disposta l’evacuazione precauzionale di 10 persone, ospitati in struttura alberghiera. Nelle more dell’intervento di ripristino da parte del citato Ente gestore, previsto sin dalle prime ore di domani 9 febbraio, potrebbe essere interrotta l’erogazione idrica in numerosi Comuni della provincia, compreso il Capoluogo.
Problemi anche dai laghetti collinari: è in atto un intervento dei VV.F. per un laghetto di Castiglione Messer Raimondo in fase di tracimazione. Il Sindaco ha disposto anche in questo caso l’evacuazione precauzionale di due famiglie, residenti nei pressi, sino al ripristino delle normali condizioni di sicurezza.
Notizie positive, per contro, sul fronte dell’energia elettrica: nella riunione odierna, cui ha partecipato anche il Sindaco di Teramo Brucchi, i responsabili dell’ENEL hanno previsto per oggi una ulteriore drastica riduzione delle utenze non ancora alimentate, stimate questa mattina in 6533 ed attualmente attestate a 4.909.