Verso le tre di questa notte, è "precipitata" la situazione a Tossicia. La frana ha iniziato a muoversi e i tecnici de Ruzzo si sono visti costretti a chiudere la condotta che serve soprattutto Teramo città.  A Teramo l'acqua ancora c'è ma i serbatoi sono molto bassi ed hnano un'autonomia ancora di qualche ora...l'acqua inizierà ad andare via a macchia di leopardo. Si prevede il ripristino nel pomeriggio di oggi. E' quanto assicura il Presidente del Ruzzo: Antonio Forlini da ore in giro per il territorio provinciale per cercare di creare il minimo dei disagi possibili alla popolazione dopo quanto è accaduto con l'Enel. Sono oltre 70 mila le utenze senza acqua fino ad ora concentrate soprattutto in Vibrata.   "A San Nicolo' come a Colle Santa Maria l'acqua è iniziata ad andare via già stanotte a causa di una nuova rottura - spiega Forlini- mentre è stata sistemata la condotta di Castellalto. C'è il problema ancora della mancanza di energia elettrica e per questo motivo non riusciamo neppure a monitorare la rete - prosegue Forlini - Intanto abbiamo iniziato stanotte la riparazione della condotta a Tossicia, alle 12 contiamo di aver concluso l'intervento e nel pomeriggio l'acqua dovrebbe tornare a scorrere dai rubinetti dei teramani sperando che non si aprano nuove frane. Ieri ho fatto un giro sul nostro territorio e non c'è una zona che non è franata o che non presenta delle problematiche".