Peggio di quanto si potesse pensare. L'esito del sopralluogo dei geologi, questa mattina, sulla strada provinciale 19/A per Villa Romita ha confermato l'assoluta gravità della situazione: sotto quel tratto di strada, che man mano sta sprofondando, vi sarebbero numerosi "vuoti" (uno addirittura di tre metri) che rendono impensabile un recupero regolare della viabilità. E, cosa più importante, confermano che da qui uno scuolabus o un autobus o un qualsiasi mezzo pesante non può assolutamente passare. Decidere per il contrario, significherebbe assumersi una grossissima responsabilità. I geologi sono stati diverse ore sul posto, hanno esaminato le cause dello sprofondamento in un'area che, come in fondo noto da anni, è soggetta ad un continuo movimento franoso. Serve un intervento di contenimento sostanziale, affatto sostenibile con la "somma urgenza": serve un progetto e soprattutto servono risorse che si aggireranno, inevitabilmente, su svariate centinaia di migliaia di euro. I geologi hanno dato specifiche indicazioni alla Provincia che, ora, è chiamata a deliberare una specifica ordinanza di limitazione al transito: potranno transitarvi mezzi fino ad un massimo di 3,5 tonnellate. Ciò significa che uno scuolabus, da qui, non potrà passare assolutamente. Troppo pericoloso. L'esito del sopralluogo dei geologi ha fatto precipitare ancora di più nello sconforto decine di famiglie di Miano, Sparazzano, Villa Romita. Il "Comitato frane" chiede all'amministrazione comunale o provinciale di prevedere una soluzione per il trasporto scolastico dei bambini, anche prevedendo magari l'impiego di un mezzo più piccolo rispetto allo scuolabus tradizionale. Tutte richieste adesso girate alle Istituzioni. Fatto sta che, decisioni a parte, la provinciale 19/A verso Villa Romita sta sprofondando e se non si interviene al più presto andrà solo sempre peggio. [gallery ids="19338,19335,19334,19336"]