EX PRIMARIO MAI PAGATO. ASL CONDANNATA A VERSARGLI 35MILA EURO
Ha lavorato "a scavalco" per quattro anni tra Teramo e Giulianova ma l'azienda non gli ha mai versato l'indennità da 535 euro mensili. Lui è l'ex primario di Radiologia dell'ospedale Mazzini di Teramo, il dottor Maurizio Monina. L'azienda, chiaramente, è la Asl che è stata condannata dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Teramo a rimborsare il dirigente medico, ora in pensione, con oltre 35mila euro. La condanna è arrivata nei giorni scorsi e la direzione generale di Circonvallazione Ragusa ha deliberato il pagamento al dottor Monina. Una cifra, come da sentenza, pari a 26.217,45 euro cui bisogna aggiungere interessi legali e spese fino ad un totale di 35.756,11 euro. La condanna arriva a distanza di quattro anni da quando il dottor Monina ha smesso di ricoprire l'incarico da direttore di struttura complessa di Radiodiagnostica presso l'Ospedale di Giulianova. Il dottor Monina aveva assunto quell'incarico il 1 luglio 2007 e lo avevo ricoperto fino al 25 aprile 2011. Per questo periodo di poco meno di quattro anni, si è finiti innanzi al Giudice del Lavoro perchè l'ex primario ha giustamente preteso il compenso previsto per ricoprire il ruolo da direttore "a scavalco" tra i due presidi, quello di Teramo e quello di Giulianova. L'indennità prevista ammontava a 535 euro mensili. Nei giorni scorsi è arrivata la sentenza del Tribunale di Teramo che condanna la Asl a versare il dovuto, calcolato appunto in oltre 35mila euro. Resta in capo all'azienda sanitaria, chiaramente, il diritto a ricorrere in Appello.