Rubano il gasolio al generatore di Ripe, indispensabile per alimentare le case minacciate dalla frana. Senza parole. Davanti alle difficoltà di una comunità, come quella di Ripe di Civitella, non c'è sciacallaggio che tenga. A ripeterlo, costernata, sul proprio profilo Facebook, è il sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro, che esordisce così: "Al peggio non c'è limite". Come noto da giorni Ripe, a causa della frana che ha stravolto la vita di alcune famiglie, è servita da un generatore di corrente installato dall'ENEL a tempo di record. "Purtroppo alcuni sciacalli, perchè non so come altro appellarli...", scrive il sindaco, "hanno pensato bene che rubare il gasolio dal generatore di corrente di ENEL possa in qualche modo aiutarli a sbarcare il lunario, senza tener minimamente conto della vita e delle esigenze di decine di persone". Se è vero che in questi giorni a Ripe si sono viste decine di persone, anche non del posto, impegnate a vario titolo a provare a contenere i disagi dei poveri residenti, vero è che trovarsi davanti a simili comportamenti, come il furto del gasolio dell'indispensabile generatore di corrente, fa rabbia. La denuncia è stata presentata ai carabinieri di Civitella, fa sapere il sindaco. Il generatore è alimentato a gasolio e serve, oltre le utenze domestiche, anche il sistema di illuminazione che in notturna è puntato sul fronte della frana. "Un sistema che potrebbe essere di vitale importanza nel caso in cui il costone di montagna decidesse di muoversi all'improvviso di notte", aggiunge Cristina Di Pietro. Che invita tutti a monitorare costantemente "i luoghi intorno al generatore e se vedete qualche comportamento sospetto, avvisate immediatamente le forze dell'ordine". GUARDA IL VIDEO (CLICCA QUI)