Lo soccorrono per un'emorragia interna a seguito di un brutto incidente stradale in scooter, e gli trovano addosso, nella tasca della giacca, una pistola con quattro colpi in canna e altri quattro proiettili in un altro taschino. Per questo motivo Viktor Sharka, 40 anni, albanese residente a Sant'Egidio alla Vibrata, è ricoverato ora presso l'ospedale Mazzini di Teramo dopo aver trascorso la notte nel presidio vibratiano. E' piantonato a vista dai carabinieri. Per lui, nella tardissima serata di ieri, è scattato l'arresto per detenzione e porto abusivo d'armi illegali. Sono stati i Vigili del Fuoco, una volta sfondata la porta d'ingresso dell'abitazione dell'uomo a Sant'Egidio alla Vibrata, a ritrovare un'altra: un fucile a canne mozze, di fattura non italiana, e 20 cartucce. Il 40enne, poco prima delle 23 di ieri, era rimasto vittima di un incidente stradale in zona Civitella del Tronto: secondo i rilievi fatti dai carabinieri, avrebbe perso il controllo del suo scooter cadendo rovinosamente sull'asfalto e sbattendo la testa. Una volta arrivato il 118 di Sant'Omero e avviate le procedure di soccorso, i sanitari gli hanno ritrovato addosso la pistola, risultata poi detenuta in modo irregolare. Da qui l'arresto. Da ricostruire adesso perchè l'uomo l'avesse con sè, dove fosse diretto o da dove stesse facendo rientro. Un furto? Una rapina? Indagini in corso anche per risalire alla provenienza delle armi e delle munizioni recuperate nel corso della perquisizione personale e domiciliare.