Commissione Urbanistica oggi in Municipio. Secondo il consigliere del Movimento Cinque Stelle Fabio Berardini ci sono stati in discussione punti come le manutenzioni stradali che evidenzierebbero la mancanza di fondi ed in particolare, Berardini elenca:
1) Il Comune di Teramo ha stanziato solo 200.000 euro (praticamente nulla) per le MANUTENZIONI. Peccato siano soldi che al momento non ha e difficilmente li avrà.( In pratica vogliono farsi anticipare 6 anni di canoni dalle compagnie di telefonia mobile, togliendo risorse alle prossime Amministrazioni).
2) Per molte opere pubbliche sbandierate in campagna elettorale non solo hanno stanziato soldi che non arriveranno mai ma non ci sono nemmeno i progetti preliminari. (Come ad esempio il Teatro Comunale)
3) L’Amministrazione NON HA ALCUNA IDEA di come rilanciare urbanisticamente questa Città tanto è che verrà convocata una Commissione per metà Maggio per discutere proprio di come rilanciare la zona industriale e molte zone di importanza strategica.
In merito alle vicenda manutenzioni, l’assessore Rudy Di Stefano evidenzia che: “Se Berardini avesse verificato l’impegno di spesa effettuati da gennaio ad oggi avrebbe notato che sono stati superati i 300 mila euro di lavori di manutenzione già effettuati”.
E poi ancora: “Berardini non è attento come spesso gli accade – prosegue ancora Di Stefano – 200 mila euro è l’importo stanziato solo per fronteggiare l’emergenza frane, quindi l’esatto contrario di quanto ha affermato. A differenza di quanto detto da Berardini – più che togliere risorse alle prossime amministrative abbiamo passato sei anni a pagare i mutui di Sperandio senza fare un euro di indebitamento. Comunque non intendo piu’ perdere tempo nel rispondere a chi non sa fare altro che scrivere inutili comunicati che non hanno niente di propositivo, a differenza sua, impiego il mio tempo a lavorare e a cercare risorse oltre i soliti fondi della Bucalossi, invece di far perdere tempo alle persone per fare commissioni e chiedere come mai è stata servita la pasta al pomodoro invece di quella al tonno negli asili”.