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ansa - giacomo susca - Europa, Identità, Integrazione, Euro, Integralismo, Sicurezza, Immigrazione: sono i temi che verranno trattati VENERDI 17 APRILE   alle ore 18  nella Sala San Carlo di  TERAMO nell’incontro con lo scrittore e giornalista MAGDI ALLAM. L’incontro dibattito organizzato dalla associazione  ON EVENTI nell’ambito della rassegna “Premio Borsellino tutto l’anno” sarà introdotto dall’avv. Tommaso Navarra e dai saluti dell’assessore comunale Francesca Lucantoni . MAGDI ALLAM nato al Cairo e per 56 anni musulmano moderato, editorialista de “Il Giornale”, ex vice direttore del “Corriere della Sera” e inviato de “La repubblica” , scrittore noto per le sue tematiche sui rapporti tra Oriente e Occidente  e le sue posizioni severamente critiche sul mondo islamico che gli hanno procurato critiche ma anche consensi, Eurodeputato fino al 2014,  fondatore del movimento “Io amo l’Italia” , vincitore del premio Dan David assegnatogli per "il suo incessante lavoro mirante a favorire la comprensione e la tolleranza fra le culture, vive sotto scorta da 12 anni da quando gli islamisti lo hanno condannato a morte. Il dibattito si interrogherà su temi di grande attualità: L’Italia è un Paese senza più identità religiosa, storica e politica destinato ad essere conquistato per il buonismo della nostra classe politica? O la tolleranza è la scelta giusta che consentirà un progresso e sviluppo comune? Esiste una dittatura finanziaria che guida l’Europa e sta trasformando l'Italia ricca in italiani poveri? E’ necessario un riscatto della sovranità monetaria e legislativa, dell'Italia come Stato nazionale contro l’Eurocrazia? Oppure l’Euro è una scelta definitiva positiva e inevitabile per la costituzione degli Stati Uniti d’Europa ? E’ già scritto che il terrorismo islamico colpirà il nostro Paese oppure occorre promuovere il dialogo per non cadere nel relativismo senza ritorno? L’immigrazione è un pericoloso “cavallo di Troia” perché l’Islam è un’ideologia intrinsecamente violenta storicamente conflittuale al suo interno e bellicosa al suo esterno o l’accoglienza è un dovere morale e civile oltre che una risorsa ? l’Europa deve avere la lucidità e il coraggio di denunciare l’incompatibilità dell’islam con la nostra civiltà e i diritti fondamentali della persona, e mettere al bando il Corano per apologia dell’odio, o deve scegliere la via  del dialogo e dell’integrazione? Consentire l’ingresso di immigrati clandestini nel nostro Paese, la cosiddetta “politica dell’accoglienza” porta con se i rischi per la sicurezza dei nostri concittadini o  l’accoglienza è un dovere e le migrazioni sono una risorsa perché assicurano dei vantaggi al paese di accoglienza e consentono a quelli di partenza di far parte dell'economia globale.