A Paduli e nelle altre frazioni colpite dai recenti eventi franosi l’Amministrazione Comunale, attraverso il coinvolgimento della Protezione Civile Regionale e di un Geologo, ha effettuato ben 4 sopralluoghi per monitorare l’avanzamento delle frane e valutare il rischio per le abitazioni limitrofe. Come da programma, non appena le condizioni ambientali lo consentiranno, inizieranno le opere di regimentazione delle acque a carico dell’Amministrazione. Interventi che hanno l’obiettivo di attenuare il fenomeno, ma che non potranno di certo risolverlo completamente. Per farlo, infatti, sarà necessario un intervento di natura economica di gran lunga più consistente, oltre 1 milione di euro, per il quale l’Amministrazione Comunale ha già avviato l’iter di richiesta fondi alla Regione Abruzzo, nelle cui competenze rientra anche la materia del Dissesto Idrogeologico”.
L'Amministrazione Comunale di Campli ripercorre così in modo chiaro e netto le iniziative realizzate e quelle in programma, in riferimento ad alcune recenti prese di posizione apparse sulla stampa, in merito agli eventi franosi che hanno colpito il territorio Farnese dopo gli eccezionali eventi calamitosi dei mesi scorsi.
L' Amministrazione Comunale tiene a sottolineare che “finora, considerando sia gli interventi di regimentazione delle acque in programma, sia lo sforzo economico che ha garantito un’abitazione sicura e confortevole alle famiglie evacuate nelle zone a rischio, come nel caso di Pastinella, il Comune di Campli ha fatto di tutto per non lasciare soli i Camplesi. Allo stesso modo, il Comune di Campli rinnova l’appello alle istituzioni sovraordinate, a cominciare dalla Regione, di non lasciare sola l’Amministrazione Comunale. Ma siamo certi – dicono al Comune di Campli - che questo non avverrà e che la Regione garantirà a Campli e ai Camplesi tutto il sostegno necessario”.
“Per quanto riguarda poi – sottolineano dall’Amministrazione Comunale – le accuse avanzate nei confronti degli uffici comunali, si ribadisce che anzitutto l’ufficio tecnico è stato, e sarà, sempre in funzione e attivo, anche grazie alla turnazione del personale dipendente. Si tratta, dunque, di affermazioni completamente prive di fondamento. Questa amministrazione vuole sinceramente collaborare con tutti. Anche con chi non ha mai dimostrato di voler affrontare con gli amministratori, di persona e con serietà, il problema delle frane e che oggi adotta il sistema dei due pesi e delle due misure, riservando strumentalmente la severità di certi toni al solo Comune e non anche alla Regione Abruzzo". "Ma forse – aggiungono al Comune di Campli - questa è la prerogativa di chi si improvvisa autista del Presidente D’Alfonso nel giorno della sua visita nei luoghi più colpiti. E che oggi, sfruttando il dramma delle frane, tenta di ritagliarsi solo un lampo di visibilità mediatica del tutto evanescente. Come evanescente è stata la parabola di alcune candidature a Sindaco, di cui per poche settimane si sono accorti lo scorso anno solo i giornali e senza le quali - concludono non senza un pizzico di ironia - questo Comune e i suoi Cittadini hanno dimostrato di poter sopravvivere lo stesso”. FRANA DI CAMPLI, IL SINDACO: "TUTTE LE FAMIGLIE IN SICUREZZA, MA C'E' CHI FA POLITICA STRUMENTALIZZANDO...."
A Paduli e nelle altre frazioni colpite dai recenti eventi franosi l’Amministrazione Comunale, attraverso il coinvolgimento della Protezione Civile Regionale e di un Geologo, ha effettuato ben 4 sopralluoghi per monitorare l’avanzamento delle frane e valutare il rischio per le abitazioni limitrofe. Come da programma, non appena le condizioni ambientali lo consentiranno, inizieranno le opere di regimentazione delle acque a carico dell’Amministrazione. Interventi che hanno l’obiettivo di attenuare il fenomeno, ma che non potranno di certo risolverlo completamente. Per farlo, infatti, sarà necessario un intervento di natura economica di gran lunga più consistente, oltre 1 milione di euro, per il quale l’Amministrazione Comunale ha già avviato l’iter di richiesta fondi alla Regione Abruzzo, nelle cui competenze rientra anche la materia del Dissesto Idrogeologico”.
L'Amministrazione Comunale di Campli ripercorre così in modo chiaro e netto le iniziative realizzate e quelle in programma, in riferimento ad alcune recenti prese di posizione apparse sulla stampa, in merito agli eventi franosi che hanno colpito il territorio Farnese dopo gli eccezionali eventi calamitosi dei mesi scorsi.
L' Amministrazione Comunale tiene a sottolineare che “finora, considerando sia gli interventi di regimentazione delle acque in programma, sia lo sforzo economico che ha garantito un’abitazione sicura e confortevole alle famiglie evacuate nelle zone a rischio, come nel caso di Pastinella, il Comune di Campli ha fatto di tutto per non lasciare soli i Camplesi. Allo stesso modo, il Comune di Campli rinnova l’appello alle istituzioni sovraordinate, a cominciare dalla Regione, di non lasciare sola l’Amministrazione Comunale. Ma siamo certi – dicono al Comune di Campli - che questo non avverrà e che la Regione garantirà a Campli e ai Camplesi tutto il sostegno necessario”.
“Per quanto riguarda poi – sottolineano dall’Amministrazione Comunale – le accuse avanzate nei confronti degli uffici comunali, si ribadisce che anzitutto l’ufficio tecnico è stato, e sarà, sempre in funzione e attivo, anche grazie alla turnazione del personale dipendente. Si tratta, dunque, di affermazioni completamente prive di fondamento. Questa amministrazione vuole sinceramente collaborare con tutti. Anche con chi non ha mai dimostrato di voler affrontare con gli amministratori, di persona e con serietà, il problema delle frane e che oggi adotta il sistema dei due pesi e delle due misure, riservando strumentalmente la severità di certi toni al solo Comune e non anche alla Regione Abruzzo". "Ma forse – aggiungono al Comune di Campli - questa è la prerogativa di chi si improvvisa autista del Presidente D’Alfonso nel giorno della sua visita nei luoghi più colpiti. E che oggi, sfruttando il dramma delle frane, tenta di ritagliarsi solo un lampo di visibilità mediatica del tutto evanescente. Come evanescente è stata la parabola di alcune candidature a Sindaco, di cui per poche settimane si sono accorti lo scorso anno solo i giornali e senza le quali - concludono non senza un pizzico di ironia - questo Comune e i suoi Cittadini hanno dimostrato di poter sopravvivere lo stesso”. 
