VIDEO E FOTO/IL TERAMO ENTRA NELLA STORIA DOPO 102 ANNI DI ATTESA E VA IN SERIE B, LA SQUADRA IN PIAZZA MARTIRI ALL'UNA DI STANOTTE PER FESTEGGIARE
STORICI.
Centouno anni e duecentonovantadue giorni dopo quel 15 luglio del 1913 in cui, per la prima volta, a Teramo si giocò una partita di calcio, il Diavolo sale nell'olimpo del calcio, centrando una storica promozione in Serie B. E lo fa a Savona, grazie ai due gol, anche questi rimarranno storici, di Di Paolantonio e Lapadula che hanno portato la città di Teramo in cadetteria, con una promozione tanto attesa quanto inaspettata e imprevedibile all'inizio del campionato. A Savona nell'ultimo minuto di gara tifosi pronti all'invasione pacifica e giocatori già commossi. E adesso via alla festa: la squadra è attesa in piazza Martiri per l'una di stanotte, quando arriverà forse con un pullman scoperto per festeggiare con i teramani. In piazza Sant'Anna urla di gioia hanno invaso il cuore della città. Anche l'Ascoli ha vinto in casa per 2-1 contro l'Ancona, ma non è servito. Teramo è entrata nella storia. Ed in serie B dopo un'attesa durata Centouno anni e duecentonovantadue giorni. "Ce la siamo meritata", è stato il primo commento alla fine dell'incontro del Presidente Luciano Campitelli. "Un abbraccio a tutti per quello che è successo quest'anno a Teramo, dedico questa vittoria alla mia famiglia ma ringrazio anche il Sindaco di Teramo che è uno dei nostri e con il quale adesso dobbiamo iniziare a pensare allo stadio. Vivarini e Di Giuseppe rimarranno con me ancora tanti anni e dopo la B c'è sempre la lettera A...", ha detto il patron attorniato dai tifosi e bagnato dalle lacrime di gioia e di grande emozione, per una scalata che solo qualche anno fa, quando il Teramo con Campitelli è ripartito dai dilettanti sembrava un sogno impossibile.
GUARDA IL VIDEO CON INVASIONE DEI TIFOSI DEL CAMPO
I FESTEGGIAMENTI A SAVONA
ANCORA FESTEGGIAMENTI