Due donne candidate alla carico di sindaco in altrettanti Comuni (cinque in tutto) che tornano al voto il prossimo 31 maggio in Provincia di Teramo. Per la prima donna, Rosanna De Antoniis (a capo della lista “Insieme per Castel Castagna”), bisogna andare a Castel Castagna, dove dovrà vedersela con il primo cittadino uscente, Silvio De Antoniis (lista “Per il bene Comune”), al terzo mandato. Stesso cognome,  liste diametralmente opposte. L’altra candidata donna è a Bisenti: la giovane avvocatessa Marina Crescia scende in campo contro un politico navigato, sindaco uscente (sfiduciato qualche mese fa) Enzino De Febis. Il candidato sindaco più giovane, 27 anni, è Rinaldo Seca, che scende in campo a Castelli (lista “Giovani per Castelli”) contro un simbolo della continuità politico-amministrativa dell’era De Rosa, Maurizio Carbone (“Primavera Castelli”). Passiamo ora ai Comuni su cui si concentrano le attenzioni di Centrodestra e Centrosinistra. Pietracamela dovrà scegliere tra Michele Petraccia, consigliere uscente, alla guida della lista “CambiaMenti”, e Iwan Antonio Gentile (“Con Pietracamela”): la lista di Gentile è stata ricusata per un vizio di forma (l’autentica delle firme fatta dal consigliere comunale di Teramo, Luca Corona). Una decisione contro la quale, entro tre giorni, si farà ricorso al Tar (che a sua volta dovrà esprimersi nel giro di cinque giorni). E poi c’è Isola del Gran Sasso, dove i candidati alla carica di sindaco che fu del compianto Alfredo Di Varano sono tre: il suo vice sindaco, Roberto Di Marco (per il Centrodestra con la lista “Isola è”); l’ingegnere Andrea Ianni (“Crescita comune”) e il dottor Roberto Mazza (per il Centrosinistra alla testa di “Progetto Comune”, in cui compare anche il consigliere provinciale ed assessore uscente, Piergiorgio Possenti).