TERAMO/LO SVINCOLO DELLA GAMMARANA BLOCCATO PER 200 MILA EURO
Lo svincolo della Gammarana sta passando alla storia come lo svincolo fantasma. Tanti i falsi allarme per la sua ripartenza data per ripresa qualche giorno fa e di nuovo in fase di blocco totale. Fu solo un falso allarme quello che vide protagonista consapevole il 28 luglio 2014 il teramano Umberto Ricci, che su un trattore voleva impedire la ripartenza dei lavori dello svincolo e fu anche un falso allarme quello che vide la conferenza stampa congiunta (in piena propaganda elettorale) del Sindaco Brucchi e l’ex assessore Agostinelli per annunciare la ripartenza dei lavori.
Per ora, e questa è la verità, la ripresa dei lavori per la realizzazione dello svincolo della Gammarana è solo un sogno, quello del Sindaco e dell’assessore Cozzi (che con la delega all’urbanistica ha anche ereditato una serie di problemi infiniti su quest'opera). Fu lo stesso Cozzi a dire che i lavori erano ripresi ed invece, nel momento in cui la ditta appaltatrice che ha anche fatto gli atti al comune per i ritardi sul progetto, ha iniziato a scavare ha scoperto che nel progetto non era incluso dove portare la terra che veniva prelevata ed ha chiesto al comune 200 mila euro che l'Ente non ha ed ecco allora che i lavori si sono di nuovo bloccati.
La maledizione che si è abbattuta sullo svincolo, questo tratto di strada avrà mai un inizio lavori e soprattutto una conclusione? La parola passa al Sindaco. Intanto…il cantiere tace ed il Sindaco pure così come l'assessore all'urbanistica.