40 mila manifestanti stanno raggiungendo il capoluogo frentano per tornare a dire no alla petrolizzazione a largo della costa adriatica.  I numeri per prevedere una grande movimentazione ci sono tutti: circa 370 adesioni tra enti, comitati, associazioni, sindacati, partiti, diocesi, aziende e organizzazioni di categoria; 60 mila volantini distribuiti; oltre 20mila visualizzazioni da 51 Paesi per il sito dedicato; oltre 20 mila visualizzazioni in soli tre giorni dell'inno 'Com'è profondo il mare'; 20 incontri pubblici in Abruzzo e 15 nel resto d'Italia; flash mob spontanei a Roma e Bologna. Il coordinamento No Ombrina 2015, promotore dell'iniziativa, parla di "boom di adesioni: in queste ore - dicono - sono salite a 370 e continuano ad arrivare senza sosta, da parte di soggetti sia abruzzesi che nazionali. Nell'elenco delle adesioni spicca anche il presidente nazionale della Legambiente Vittorio Cogliati Dezza. La manifestazione di Lanciano prenderà il via da viale Cappuccini oggi alle 15, per proseguire in direzione centro, continuando in via Ferro di Cavallo, fino a via Dalmazia. Proseguirà poi lungo corso Trento e Trieste, fino a raggiungere piazza Plebiscito. Dal palco un breve intervento unitario, la lettura di due testi di studenti selezionati con il concorso lanciato dal coordinamento e poi, a seguire, un concerto.