La Madonna della Pace, capolavoro ligneo del 1400 custodito nell'antica chiesa del Comune di Ancarano, La Madonna della Pace, non ha ceduto al corteggiamento di Vittorio Sgarbi e all'Expo non c'è lì dove, al contrario, è presente La Madonna del Latte di Campli. Ma proprio Sgarbi non ha particolarmente gradito il rifiuto del parroco don Devis Bertuzzi di mettere a disposizione, direzione Milano, la bellissima statua. Queste le parole di Sgarbi commentandone l'assenza nel padiglione che lui stesso ha ribattezzato "Il Louvre dell'Expo": “La Madonna della Pace è una madonna bellissima che il prete di Ancarano non ha voluto dare in prestito nemmeno dopo l’intervento del vescovo. Il non voler venire in un luogo in cui passa il mondo è come una sottrazione di un bene di tutti”. Abbiamo provato a contattare don Devis che, però, ha ritenuto di non commentare la frecciatina del maestro Sgarbi. Sull'argomento però tiene a dire la sua il sindaco di Ancarano, Angelo Panichi, che ribadisce: "Quella Madonna è un bene dell'intera comunità parrocchiale...se il parroco ha deciso di non darla in prestito all'Expo ha avuto le sue ottime motivazioni..." La Madonna della Pace è una scultura lignea. Originariamente definita Madonna col Bambino, realizzata dall'artista Silvestro dell'Aquila nel 1489. Diventata poi Madonna della Pace perchè da sempre nella chiesa intitolata a Santa Maria della Pace ad Ancarano. La statua ha subito un certosino lavoro di restauro a cura di Rino Altero Angelini col supporto di Beatrice Ferri, sotto al direzione della dottoressa Elisa Amorosi della Soprintendenza dell'Aquila. Delicatissima questa statua, il cui restauro pare sia stata volutamente sovvenzionato dalle offerte di cittadini e aziende private del territorio di Ancarano. Un gesto che conferma l'attaccamento della comunità parrocchiale di questo comune a quel capolavoro che Sgarbi avrebbre preteso di portare a Milano. E pensare, invece, che da quando è stata restaurata dalla chiesa a lei intitolata quella scultura bellissima non è mai uscita...nemmeno in processione. Uno, per il suo valore inestimabile, due per la delicatezza del materiale con cui è stata realizzata a fine 1400. L'Expo dovrà accontentarsi di altri capolavori, dunque. Per ammirare la Madonna della Pace il mondo deve venire ad Ancarano. GUARDA IL NOSTRO SERVIZIO (CLICCA QUI)