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Rubrica saltuaria di satira mattutina

 

Novello Mosè, il candidato Sindaco dei Cinque Stelle, Rocchetti, ha presentato alla città i dieci comandamenti del suo programma. Che fosse Cristiano, lo si sapeva (battutaccia!), ma quei dieci punti per rilanciare Teramo ci hanno incuriosito. Così, di dieci in dieci, siamo andati a leggere tra le pieghe del programma esteso del movimento (scaricabile dal sito www.m5steramo.com) e abbiamo distillato i dieci punti del programma, che più ci hanno incuriosito. Quelli che leggerete in neretto sono esattamente i punti del programma pentastellato, il resto è commento nostro



1) RIFIUTI - “Applicazione della tariffa puntuale con inserimento di microchip o codice a barre nelle buste con pesatura del rifiuto indifferenziato prodotto dalle utenze”

Allora, facciamoci a capire: se bisogna consegnare buste microchippate più pesanti, non vi potrete fregare la monnezza del vicino; se invece bisogna consegnarle più leggere allora potrete continuare a fare come adesso, buste semivuote e il resto nelle scarpate



2) AIUTO - “Implementazione, fino al raggiungimento della soglia minima di povertà, dell’assegno civico a sostegno di chi è rimasto indietro, compatibilmente con il progressivo risanamento delle casse comunali”

Visto come stanno le casse comunali, scordatevi l’assegno  



3) TURISMO  - “L’Ipogeo diventerà un “polo turistico informativo di valenza provinciale, data l’assoluta centralità dell’opera” e ancora: “sala interna che funzioni come ufficio turistico / centro informativo cittadino e dell’intera provincia e di acquisto di card-biglietti-abbonamenti”

Quindi, un turista che volesse avere informazioni dovrà: parcheggiare a San Gabriele, cercare di non morire mentre raggiunge piazza Garibaldi, cercare il sottopasso di ingresso giusto, scendere sottoterra, chiedere informazioni, poi fare tutto all’incontrario e andare a visitare qualcosa? Comodo…



4) CULTURA - Patrocinio del comune per garantire maggiore visibilità ad eventi che hanno comunque mostrato nel corso degli anni capacità attrattiva (Premio Teramo, Maggio Festeggiante, Lectus, Mostra del Fumetto, Cineramnia…)”

Le associazioni, che il patrocinio l’hanno sempre avuto, chiedono se per favore si può evitare il patrocinio e concedere contributi in denaro.




5) PROGETTI - Recupero del mercato coperto, rendendolo compatibile alle attività artistiche (pittura scultura e teatro), attività ristorative e bar e mercato mattutino della verdura

Come dire: 'nzalate di mattina e Shakespeare di sera...

 


6) SCUOLA “Realizzazione di un polo scolastico da 800 / 1000 alunni a Piazzale San Francesco, pensato con struttura in XLAM (cioè legno lamellare ndr) per favorirne la rapidità di esecuzione”

Sempre sperando che regga, visto che è tutta terra di riporto e qualche anno fa, venne bocciato anche il progetto di ingrandire la stazione dei bus… Se non regge, il polo scolastico diventerà l’acquario comunale.




7) CENTRO STORICO - “Salottini fuori dagli esercizi commerciali, composti da sedute e tavolini, per consentire agli avventori di potersi sedere fuori dal locale stesso ed attuare momenti di pausa e relax dell’attività di shopping”

Sarebbe un’ottima idea, se ci fossero gli avventori. Con la Teramo di oggi, sembrerà di stare all’open day di Divani & Divani




8) AMBIENTE  Installazione di macchine per vuoti a rendere per il conferimento di bottiglie di plastica e lattine usate, in cambio di denaro o sconti sulla spesa ed introduzione di sgravi per l’apertura di distributori di prodotti alla spina”

Le direzioni generali della Heineken e della Tuborg ringraziano sentitamente


9) COMMERCIO - “Implementazione, previa formazione degli esercenti a carico del Comune, di strategia di marketing quali la Product lifecycle management sulla durata della vita di un prodotto, il merchandising, il personal selling, o l’individuazione di target di riferimento. Tecniche di monitoraggio dell’andamento dell’esercizio in tempo reale attraverso l’impiego del key performance indicator”

Tutti i commercianti che non parlano inglese, saranno radunati in piazza Martiri e dovranno seguire un corso intensivo. Allora, cominciamo: “the pen is on the table…”



10) BISOGNI - “Bagni prefabbricati di veloce montaggio, con caratteristiche formali adatte al contesto”

Quindi avremo: vicino al Duomo un bagno in pietra antica e in Corso San Giorgio un Vespasiano cromato a specchio, coi led intorno alla turca?