Rubrica saltuaria di satira mattutina
Non è vero che i comunisti sono scomparsi. Anzi. A Teramo sopravvive una florida colonia, impegnata quotidianamente nella lotta contro le plutocrazie occidentali, che affamano la classe operaia. Alcuni giorni fa, i segretari del Comitato centrale marxista maschile e della Commissione popolare Leninista femminile, sono stati decorati della medaglia Breznev, uno dei massimi riconoscimenti esistenti. Si tratta di Ivan Fiodor Ivanisevic Anatoly Ferzettovic e di Tatiana Gorislava Anastasia Svetlana Cardellova.
Già eroi della rivoluzione, per meriti sportivi il primo (riuscì ad effettuare oltre quindicimila palleggi in diretta televisiva su Televolga) e per meriti politici la seconda (riuscì a resistere quasi sei mesi nelle fila dei pentasellati, pur se insidiata da oscuri “fascistelli illetterati e fanatici squadristi”, come la stessa compagna denunciò), Ferzettovic e Cardellova hanno aggiunto un nuovo onore al loro già ricchissimo medagliere.
I compagni Ferzettovic e Cardellova, nel ringraziare il Politburo, hanno annunciato che non faranno mancare il loro supporto nella prossima difficilissima battaglia, che il partito dovrà affrontare contro le destre invadenti che vogliono continuare a governare Teramo.
In particolare, mentre la compagna Cardellova si candiderà a Sindaco di Teramo, il compagno Ferzettovic organizzerà un presidio permanente di lotta contro le quote mensili che il partito pretende, visto che già l’acquisto quotidiano della copia de L’Unità rappresenta una spesa difficile da sostenere.