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 rubrica saltuaria di satira mattutina

signor bonaventura

 

Com’è bella l’avventura
di Valdo Di Bonaventura
che l’erbetta brutta taglia
e poi il blogger ci ragguaglia

 

«Ho pulito quel giardino
ho tagliato quel rametto
ho rimesso il fiorellino
devo dirlo: son perfetto»

 

Ma si chiede il giornalista
dove trovi Valdo i fondi
dei lavori è lunga lista
il Comune così lo affondi

 

le risorse non sono eterne
e in cassa c’è pochino
chiami solo ditte esterne
perché non usi il trattorino?

 

quello dell’altro assessore
si chiamava Canzio Roberto
era nostro quel trattore
e il risparmio era certo

 

«Non temete io m’ingegno
dice Valdo sul proscenio
mentre io faccio il fregno
i lavori li paga il Genio»

 

Sarò ora un po’ scurille
mentre Valdo già ramazza
giù al Genio Civile
c’è qualcuno che s’incazza

 

«Gente trista e invidiosa
impiegati dello Stato
la vita è altra cosa
ve lo dice il pensionato»

 

la vita è un battito d’ali
il profumo di un’aiuola
stare sempre sui giornali
e del blogger la poesiola