Lacronologiadell’acquadiLidiaYuknavitch:comesopravvivereerinascere
“Lavitanonseguealcunordine.
Glieventinonhannorelazionidicausaedeffettocomevorresticheavessero.Ètuttaunaseriediframmenti,ripetizionieformazionidischemi.
Lalinguael’acquahannoquestoincomune.”
Alcunilibriintrattengono.
Alcunilibrisannoportareconfortoecifannosentirebeneconnoistessi.Altriciaiutanoafuggiredaunarealtàdifficile.
Altriancoracimettonoadisagiooagitanoqualcosadentroinmodichenonsappiamospiegarci,anchequandoitemitrattatinonhannonullaachefare,apparentemente,conilnostrovissutopersonale.
LaCronologiadell’acquadiLidiaYuknavitchèunodiquesti.Enonèunlibropertutti.
Quellidivoicheloleggerannonesarannoesasperati,avoltedisgustatioaddiritturaincreduli.
Ilcaos,l’abuso,lapromiscuitàeladipendenzasonotemidisturbantierespingenti, ed è sacrosanto diritto di ogni lettore decidere di nonaffrontarli.
Ma…c’èunma.
Qualcosainquestastoria,nellinguaggiodannatamentemeraviglioso,laforza cruda della sua brutalità all’opposto sono in grado di donareparadossalmenteconforto.
La Cronologia dell'acqua è uno di quei libri che ti prende, ti scuote e nontilasciaandarefinoallafine.PerchéfondamentalmenteLidiaYuknavitchnonhapauradellestoriechestaraccontando.
Enonc'ènientedipiùentusiasmantecomeimbattersiinunoscrittoreacui chiaramente non potrebbe importare di meno delle regole e chemodellalanarrazioneconl’intuizioneelapuraonestà.
Unascritturaeunascrittriceferoceevoluttuosa.Intimaedespansiva.
Robadura,dapugnonellostomaco,presentatainunlinguaggiomeraviglioso.
Dallemaceriedeisuoiprimiannidivitatravagliati,l’autriceintrecciaunasorprendentestoriadisopravvivenza.
Unmemoir,anzicomelodefiniscel’autriceunanti-memoir,cheèancheun inno alla ricerca della bellezza, dell’espressione di sé, del desiderioperuominiedonne.
Yuknavitchinfattidice:
“Tutti gli eventi della mia vita entrano ed escono l'uno dall'altro. Senzacronologia. Come nei sogni. Quindi se penso ad un ricordo...non hasensolineare.Illinguaggioèunametaforadell’esperienza.Èarbitrariocome la massa di immagini caotiche che chiamiamo memoria, mapossiamometterloinlineepernarrativizzarelapaura.”
L’autrice usa la trama per trovare il modo di dare un sensoall’esperienza, attraverso echi, intensità emotive e lampi di significato,piccolisussulti,convulsionieferitechepossanomostrarequalcosasunoistessi.
Unlibrochemettesemplicementeeferocementeanudolasuavita:lafamiglia con un padre violento e una madre che lentamente ha cedutoall'alcolismo, il conforto trovato nel nuoto agonistico, gli insuccessiscolastici, la dipendenza dalla droga, la morte di suo figlio, i suoi duematrimonispettacolarmentefalliti.
Facazzate.Molte.
Èinnegabilmenteterribilesoprattuttoconsestessa,spessoconglialtri.Si fa strada con gli artigli dall'oscurità così in profondità che sembrainghiottirlainteraancora,eancora,eancora.
Eintuttociòlasuaonestàrestaincrollabile.
Loraccontaincapitolibrevieframmentati,conunlinguaggiosimileaunapoesia,senzasequenzeregolari.
Tornando sempre all'acqua e all'arte, le due cose che l'hanno salvata.Le sue strofe del flusso di coscienza sono percorsi segreti verso il suostessoventre,cheesponealmondosenzapaura.
Immergersinellapurabellezzadelsuolinguaggio,nelmodoincuitiabbraccia e non ti lascia andare, ricompensa il lettore con lacrime erisate,confrustrazioneerabbia.
E non è per questo che leggiamo?Sentire,profondamenteedolorosamente.
Se, e sottolineo se, si hanno la forza e la coscienza di immergersi inquestoracconto,allorapuòessereungranderegalopertutticolorochehannoavutopauradisestessiedellapropriacapacitàdiricrearsi.
Pertutticolorochesisonoodiatiesisonoamatiallostessotempo.Perchihatrovatopiacereneldoloreedolorenellagentilezza.
Perchisièvoltatodall'altrapartecosìtantevoltedaritrovarsiesattamentealpuntodipartenza.
Soprattutto per tutti coloro che hanno lottato per trovare le parole perquellochestavanoattraversando,perleloroperdite,iloroamorielalorovita.
Titolo:Lacronologiadell'acquaAutore:LidiaYuknavitchEditoda:Nottetempo
Traduttore:Alessandra Castellazzi
Genere:Narrativacontemporanea,Narrativastraniera