Si è spento questa mattina all'ospedale di Teramo il conosciutissinmo Amando Centore. Aveva 45 anni. Ha combattutto a lungo, senza mai perdere quel sorriso che era il suo carattere distintivo, contro il male che l'aveva colpito qualche anno fa. Fondatore con Elisabetta Di Carlo e Antonio D'Amore del mensile "Il Cittadino" e per anni faro indicusso del settore commerciale di quello stesso mensile, poi del quotidiano La Città, Armando Centore era persona dalle straordinarie capacità comunicative e dalla inesauribile spinta propulsiva. Sempre pronto a lanciarsi nelle inziative più interessanti, è stato protagonista di avventure teatrali (come quelle legate alle rievocazioni dei Briganti) così come non ha esitato a calarsi nei panni del presentantore quando c'era da lanciare qualche manifestazione importante del territorio. Era la voce delle manifestazioni più divertenti della Coppa Interamnia, quali l'elezione di Miss e Mister, ma anche di tante iniziative di slidarietà, che spesso organizzava anche di persona, perché credeva nel valore infinito della vicinanza tra gli uomini. Amava ogni forma di comunicaziuone, era stato con Bianca Sortino e Antonio D'Amore uno dei volti della prima, indimenticabile, edizione di Primaditutto su Teleponte, dove era tornato qualche anno dopo come co-conduttore della trasmissione Cucinema. Campano di origine, romano di crescita, univa alla simpatia dei campani la sagacia dei romani e, in un riuscitissimo mix, li aveva fusi alla voglia di fare dei teramani fino a rendersi un vero e proprio riferimento per tantissimi nel panorama cittadino. Alla moglie Mara, alla splendida figlia Noemi e a tutti i parenti di Armando, il commosso abbraccio di tutta la nostra redazione