Giovanni Di Michele, Antonio Ioannone, Francesco Zoila, Giuliano Zilli e Domenico Maria Medori. Erano, sono e restano loro i componenti del Consiglio direttivo, alias giunta, del Consorzio Bim Vomano. Nessun cambiamento. Il presidente rieletto del Bim, Franco Iachetti, ha deciso di confermare la giunta che, insieme a lui, arriverà a scadenza naturale di mandato, ossia febbraio-marzo 2017. Scadenza naturale, al netto del periodo di vacatio subita dal Bim per via della revoca della delega di Iachetti da parte del sindaco di Montorio al Vomano, Gianni di Centa. Gli "assessori" del Bim restano gli stessi, dunque. E non cambiano nemmeno alla luce delle diverse conformazioni politiche alla guida del Comune di Isola del Gran Sasso. Il sindaco Roberto Di Marco, eletto con una lista messa su da Nuovo Centrodestra e Forza Italia, ha deciso di non revocare Domenico Medori, espressione in seno alla giunta del Consorzio da quando era sindaco di Isola il compianto Alfredo Di Varano. Medori era è e resta un esponente di Centrosinistra, inutile a dirsi. Niente revoca per lui, nonostante il mutato colore politico del governo isolano. E così per il presidente Iachetti la riconferma è presto cosa fatta.  L'ufficialità arriverà alle 12.30 di oggi. Tutto uguale, nonostante le richieste di riconoscere un rappresentante in giunta al Centrodestra arrivate, nelle ultime due assemblee del Consorzio, da parte sia del sindaco di Roseto, Enio Pavone, sia dei delegati del Comune di Teramo. La giunta del Iachetti bis al Bim non cambia...colore, soprattutto.