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Questa mattina, in tutte le caselle di posta elettronica dell'Izs è arrivata questa mail. E' firmata Pulcinella e racconta, con il tono beffardo, i fatti recenti del'Izs. C'è stato chi ha voluto leggere in queste righe una "vicinanza" con l'ex direttore Caporale, comunque una difesa di quello che era il suo operato. La proponiamo al giudizio dei lettori perché è, anche nella sua modalità...lo specchio di quello che vive in questo periodo l'Istituto.
PERCHÉ ALL’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELL'ABRUZZO E DEL MOLISE NON SI DA APPLICAZIONE AL DCPM  DEL 16 MARZO 2015
Eran (più di) trecento eran giovani e forti e, per fortuna, (non) sono morti i dipendenti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise che il prode Astolfo  -pardon Arnolfo - e i prodi del Consiglio di Amministrazione trovaron nel 2012 quando entrarono alla testa delle truppe di liberazione in Campo della fiera.
Arrivaron nella città dolente, nell’eterno dolore, fra la perduta gente che i biechi Ragioniercommissario e Caron dimonio dagli occhi di bragia avevan traghettato dalla disoccupazione ad un lavoro triste che li facea viver senza infamia e senza lode e senza la gloria e la ricchezza che spettava a gente di cotanta competenza e capacità! E la speranza che avevano lasciato entrando nell’orrido Istituto fu rianimata alla vista di cotanti eroi sostenuti, applauditi, vezzeggiati e benedetti perché volevasi così colà ove si puote ciò che si vuole e più non dimandar!
Il prode Astolfo e il Santino da Cellino e i quattro gatti loro padroni politici decisero che avrebbero ragionato delle anime intristite dagli orridi soprusi del bieco Ragioniercommissario e di Caron dimonio dagli occhi di bragia e le avrebbero condotte a nuova gloria e felicità! Avrebbero finalmente pensato un’organizzazione dove i più di trecento avrebbero tutti raggiunto posti apicali e percepito indennità favolose e avrebbero avuto fulgidi momenti di gloria e il denaro sarebbe stato erogato a fiumi. Finiti i tempi dei biechi reietti che avevano assunto sì i più di trecento  - e dato lavoro ad oltre quattrocento - , ma che li avevano poi malvagiamente maltrattati impedendo loro tutti di ottenere quanto era loro diritto inalienabile: gloria e, soprattutto, avanzamenti di carriera, indennità e incentivazione come se piovesse!!
Ragionaron di loro il prode Astolfo e il Santino da Cellino e i quattro gatti democristiani di destra e i democratici-cristiani di para-sinistra loro padroni politici per tre anni e poi cominciarono a far finta di litigare fra di loro e si accusarono delle peggiori malefatte  e da buoni democristiani, però su una cosa furono tutti d’accordo: la colpa era di “quelli di prima”, del  bieco Ragioniercommissario, successivamente assolto perché fulminato sulla via di Damasco da una forma acuta di gatto-servilite e sempre e comunque di Caron dmonio dagli occhi di bragia.
Per tre anni fecero finta di litigare……..guardarono e passarono. Dopo di loro ne verranno altri che guarderanno e passeranno e  la colpa sarà di nuovo di “quelli di prima”. Magari loro stessi  “ in coerenza con le [sue] loro idee, cercando di volgere tutto in  positivo e di pensare a tempi migliori” [cfr. Messaggio Natalizio di Santino da Cellino a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.] si ricicleranno e continueranno nella svendita dell’Istituto, magari alleandosi con l’Università degli Amici degli Amici così vogliosa di mettere le manucce avide e bisognose sui soldi dell’Istituto, con la benedizione del furbo presidente democristiano di destra, di centro e di para-sinistra! Le grandi manovre dei nuovi neo-democristiani al potere sono già iniziate con leggi e avvisi sbagliati ad arte perché…nulla si muova nella migliore tradizione della sana spartizione trasversalista, democratica e cristiana!
Santino da Cellino, a lungo presidente in pectore ed infine presidente di ruolo racconti, invece di citare il Sommo Poeta e accusare gli altri di aver ridotto l’Istituto a “morta gora” [cfr. Messaggio Natalizio di Santino da Cellino a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,]quante sono le “posizioni acquisite nel passato, a livello nazionale e internazionale” che in questi tre anni sono state DAVVERO conservate e quante sono quelle che sono state DAVVERO PERSE al di là dei roboanti annunci sparsi ai quattro venti, spesso pure pagati a caro prezzo! Quante nuove posizioni sono state conquistate dalle truppe del prode Astolfo, e da Papa Giovanni & co.? Dopo le azioni di distruzione e le calunnie al passato, quali sono state le azioni strategiche che lui, magari insieme al suo collega sindacalista e agli altri del Consiglio di amministrazione e al prode Astolfo e a Papa Giovanni & Co. hanno pensato e attuato per far diventare grande l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise, dopo gli anni di oscurantismo amministrativo del Commissariamento e della direzione di Caron demonio dagli occhi di ragia? Quali dei grandiosi nuovi traguardi promessi dal grande pio-amatore presidente dell’Abruzzo e dai suoi amichetti della parrocchietta e dai tanti sindacalisti e sicofanti associati sono stati raggiunti da quando le truppe di liberazione sono entrate a Campo della Fiera?
 La strada dell’Inferno è lastricata di buone intenzioni e sicuramente quelle del piccolo Santino da Cellino che con somma sofferenza aveva accettato di essere nominato come “rappresentante della Regione Abruzzo nel CdA dell’IZS, [l’ho fatto] con l’intenzione di voler dare un contributo sulla base delle esperienze [da me] maturate in questi anni nell’Università di Bologna” erano tantissime! Da quando le truppe di liberazione sono entrate a Campo della Fiera quante “soluzioni, compatibili con il bilancio, che tengano conto delle aspettative e dei diritti maturati” [cfr. Messaggio Natalizio di Santino da Cellino a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,]dalle vittime del Commissariamento e di Caron dimonio dagli occhi di bragia il piccolo Santino da Cellino, e il suo amico ligure & Co. e il loro vero-falso nemico pensionato piemontese hanno trovato? Quanti nuovi posti di lavoro sono stati creati? Quanti nuovi laboratori, stalle, stabulari sono stati costruiti?
MA SOPRATTUTTO: QUANTI PRECARI SONO STATI STABILIZZATI DOPO AVER DISTRUTTO LE SOCIETÀ CREATE PER ASSUMERLI?
·         SANTINO FACCI LA GRAZIA:
FACCI SAPERE PERCHÉ NON SI È HA DATA APPLICAZIONE AL DCPM  DEL 16 MARZO 2015 PER L’ASSUNZIONE DEI “POVERI PRECARI” DELL’IZSAM
 
·      SANTINO FACCI LA GRAZIA IL 27 LUGLIO GIORNO DEL TUO COMPLEANNO:
FAI UN ATTO DI CORAGGIO E DIGNITÀ E DIMETTITI SE NEL FRATTEMPO NON SARETE RIUSCITI A FAR DELIBERARE I CONCORSI PER DARE APPLICAZIONE AL DCPM  DEL 16 MARZO 2015 E STABILIZZARE TUTTI I PRECARI
 
·         SANTINO FACCI LA GRAZIA:
LA SI SMETTA DI DIRE LE SOLITE FESSERIE:
a.        “non ci sono i SOLDI in bilancio”, “quei cattivoni dei revisori non li fanno usare”. I soldi ci sono e i revisori dei conti esprimono pareri e non assumono decisioni;
b.       “CI VUOLE un parere legale”.
Basta chiedere al Ministero della salute evitando i soliti pareri “guidati” del solito costoso principe del foro;
c.        il piccolo grande coraggioso E COMPETENTE castoro stellato dell’ufficio risorse umane CIANCERÀ le solite astruse elucubrazioni CON L’UNICO SCOPO DI NON FARE NULLA O FAR MALE A QUALCUNO.
Non si permetta che un piccolo incapace continui a fare grandi danni. 
PULCINELLA 
Questa è lettera arrivata oggi. Un solo commento...tra le righe, a tratti, emergono i confusi contorni della nostalgia per un passato cancellato dalla storia. E sul quale, in parte, dovrà ancora esprimersi la magistratura. All'Izs i problemi non sono pochi, serve una svolta vera, un cambi di passo, che lo liberi dai burocratismi eccessivi, dalle lotte di potere e dalle guerre di corridoio. Ma anche dagli inutili echi nostalgici. E lo consegni al futuro. I Pulcinella.. sono già stati...smascherati. Non servono più. Magari sì, strappano una risata, ma solo nel teatrino delle marionette...IAMME IA'