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[caption id="attachment_26730" align="alignright" width="300"]20/02/2015 Treviso. Delegazione profughi in Prefettura. © Paolo Balanza - Delegazione profughi in Prefettura. - fotografo: Paolo Balanza 6[/caption] Sit in di protesta stamattina di un gruppo di profughi ospitati presso l’Hotel Scala Santa di Castelnuovo di Campli. Sott’accusa, principalmente, le pietanze che, secondo quanto lamentato, non sarebbero di loro gradimento. tra le richieste anche la possibilita' di poter godere del cosiddetto "pocket money" , ossia i 2,50 euro al giorno, non in forma di benefit ma in contante da spendere. La protesta pare fosse nell'aria da qualche giorno. Poi, oggi, la decisione di recarsi in corteo capeggiati dai nigeriani, verso la caserma dei carabinieri in centro storico alle spalle della piazza del Comune di Campli. Sono una 40ina i profughi che da almeno due mesi si trovano presso l'Hotel Scala Santa, in virtù del piano di accoglienza dei richiedenti asilo politico coordinato dalla Prefettura di Teramo. I carabinieri della stazione farnese hanno contattato proprio gli uffici della Prefettura e, stando a quanto si è appreso, si sta valutando una sorta di trattativa per adeguare le modalita' di erogazione del contante e il menu. La "rivolta" è rientrata nel giro di un'oretta e la delegazione di nigeriani e senegalesi è rientrata in hotel. Prima di pranzo