Uno scarafaggio nel piatto di pesce del bambino piccolo: nuova denuncia per la coppia di campani che ha usato questo stratagemma in più di un'occasione, lungo la costa teramana e marchigiana, per tentare di ottenere da qualche ristoratore 3 mila euro di risarcimento, concordati con il proprio l’avvocato. Chiaramente dell'insetto, tutte le volte, non vi era traccia. Ieri i carabinieri di Tortoreto hanno denunciato i due: il marito D.B., classe 71, e la moglie, B.C., del '75, già denunciati per aver usato lo stratagemma ai danni di uno chalet di San Benedetto del Tronto. Alcuni giorni prima i due aveva provato a truffare un ristoratore di Tortoreto che ha sporto regolare denuncia ai carabinieri del posto che, ieri, sono arrivati a denunciare la coppia per truffa aggravata in concorso. Il copione sempre lo stesso: i due proponevano ai ristoratori la stessa transazione, 3mila euro, fingendosi infuriati per lo choc e il mal di stomaco accusati dal bambino. Chiaramente nulla di quanto preteso corrispondeva al vero. Padre e madre, due campani già noti alla polizia e residenti da anni a Modena, sono stati prima denunciati dagli agenti del Commissariato di San Benedetto, che hanno fatto visitare la piccola da un’equipe del 118, prima di accompagnare i familiari in caserma. Ieri sono stati denunciati per la truffa tentata lo scorso 28 luglio a Tortoreto.