Ha rapinato l'ufficio postale di Cologna Paese, minacciando e puntando alla gola di una cliente di 36anni un coltello. E per farlo ha usato un'autovettura rubata ad Atri, una Panda. Ha minacciato l'impiegato facendosi consegnare circa 700 euro ed è scappato, ma durante la fuga è finito contro un palo per evitare un incidente. Diego Terrenzio, 43 anni, di Pescara, già noto alle forze dell'ordine, è scappato allora a piedi ma ad inseguirlo c'erano alcuni cittadini che nel frattempo avevano avvertito i carabinieri. Il rapinatore ha cercato di nascondersi tra la boscaglia ma, braccato con la jeep da un imprenditore rosetano, è stato raggiunto dai carabinieri di Roseto ed arrestato. In supporto dell'intervento dei carabinieri anche un elicottero della polizia. Seicento euro, in tutto: il bottino cui ha dovuto rinunciare Terrenzio che, intorno a mezzogiorno, aveva assaltato l'ufficio postale di Cologna. I 700 euro e l'autovettura sono stati restituiti ai legittimi proprietari, il direttore dell'ufficio postale nel primo caso e un uomo di Atri nel secondo. La 36enne aggredita e minacciata con un coltello è stata soccorsa: ne avrà per 20 giorni, per via delle contusioni riportate nello strattonamento subito. Il 43enne l'avrebbe infatti scaraventata a terra.