Ferita gravemente dall’esplosione del congelatore. E’ stata trasferita d’urgenza dall'eliambulanza all’ospedale Mazzini di Teramo una casalinga di 68 anni di Castiglione Messer Raimondo che questa mattina, intorno alle 7, è stata gravemente investita dall’esplosione di un frigo-congelatore che si trovava nella cantina adibita anche a cucina. E’ accaduto questa mattina presto all’interno di una casa colonica, isolata, lontana dal centro abitato. A lanciare l'allarme, contattando telefonicamente il 113, è stato un cittadino che ha riferito di aver udito una forte esplosione in contrada Selva Grande. Da qui, l'intervento immediato sul posto degli agenti del Commissariato di Polizia di Atri. P.P., 68 anni, originaria di Bisenti, ha riportato ustioni sul 50 per cento del corpo ed è rimasta seriamente ferita da alcune bottiglie e da alcuni contenitori in vetro esplosi. La donna, che ha un marito e una figli, era da sola in cantina quando si è verificato tutto: stando ad una prima ricostruzione, su cui sta lavorando la Polizia di Stato, la saturazione di gas sarebbe avvenuto all’interno del congelatore, ritrovato a diversi metri di distanza dal luogo in cui solitamente era posizionato. La bombola del gas era chiusa e la luce era spenta. La fuga di gas sarebbe partita proprio dal congelatore chiuso ermeticamente. I Vigili del Fuoco, dopo una prima verifica, hanno dichiarato comunque agibile l’immobile: l'esplosione ha provocato solo alcune lesioni in un tramezzo: tutto è stato scatenato dalla saturazione del gas di alimentazione del congelatore. Per cause in corso di accertamento, si sarebbe sviluppata l'esplosione a seguito di un contatto elettrico. Anche perchè la bombola del gas da cucina presente e l’impianto di illuminazione infatti sono risultati chiusi.