Natale peggiore non si poteva sperare per la Veco di Martinsicuro: per i 71 lavoratori scattano le procedure di mobilità mentre per l'azienda l'orizzonte prossimo è la chiusura, se le autorità preposte non si adopereranno per scongiurare lo smantellamento di un'azienda messa in condizione di non lavorare dallo scorso 17 settembre, nonostante il lavoro e le commesse ci siano. Del fatturato annuo di 10 milioni di euro, ne sono andati in fumo 4 milioni. La notizia delle mobilità anticamere dei licenziamenti è arrivata direttamente dai vertici della Veco ritrovatisi presso la sede di Confindustria a Teramo. La Fim Cisl annuncia un esposto alla procura della Repubblica per individuare le responsabilità di una situazione definita "assurda". GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)