Sono arrivati nelle scorse ore i soldi dalla Regione Abruzzo all’ENFAP, Ente attuatore del progetto che ha provveduto a pagare con bonifici e assegni tutti i tirocinanti diversamente abili. Un risultato che arriva dopo pochi giorni dalla manifestazione del 23 dicembre in Regione promossa dall'associazione Carrozzine Determinate del presidente Claudio Ferrante. Un'occupazione per chiedere che, per 25 ragazzi disabili abruzzesi, scattasse il rimborso per i nove mesi di tirocinio effettuato presso cooperative e associazioni locali. Un rimborso fermo da due anni. In tutto 60mila euro che sarebbero altrimenti tornati indietro all'Europa e invece la scadenza è stata posticipata dal 30 ottobre al 31 dicembre. Una vittoria per i diversamente abili, dichiara il presidente Ferrante, ringraziando per "il sostegno, l’impegno e la sensibilità l’Assessore regionale Andrea Gerosolimo, così come è stato molto concreto il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso che incontrandoci il 23 dicembre ha messo subito a disposizione tutti i dirigenti della Regione Abruzzo per porre fine ad una situazione che stava diventando intollerabile ed assurda". Ferrante non risparmia dure critiche all'indirizzo dell'assessore al Sociale, Marinella Sclocco, "che noncurante del trascorrere del tempo non si era adoperato per una pronta soluzione del problema e stava rovinosamente sperperando denaro pubblico già stanziato e  praticamente pronto per tornare al mittente in Europa al 31 dicembre". "Noi non cerchiamo scuse", conclude Ferrante, "ma dall’Assessore regionale all’inclusione, alle politiche sociali, alle pari opportunità, ci saremmo aspettati un atteggiamento di solidarietà e di empatia, delle risposte concrete ed in tempi accettabili. Ma così non è stato..."