Una dozzina di licenziamenti in TeAm tra febbraio e marzo. I preoccupati rumors che circolano tra i dipendenti della partecipata del Comune di Teramo approderanno sotto forma di richiesta di chiarimenti nel Consiglio del prossimo 14 gennaio e se ne farà portavoce il consigliere pentastellato Fabio Berardini. Licenziamenti, sprechi, costi di gestione ed un bando per la ricerca del nuovo socio privato ancora non pubblicato: questi i temi caldi della Team targata 2016 secondo il Movimento Cinque Stelle. Rumors a parte, è certo che la procedura di mobilità per i 48 dipendenti è scaduta il 19 dicembre e da giugno finiranno anche i contratti di solidarietà. A chiedere chiarezza sul futuro, sono i sindacati che parlano di "un Cda con sei gambe ma spesso ognuno va per la sua strada...Serve un cda compatto a garanzia del destino e del futuro di questa società", dichiara il segretario della Fp Cgil, Amedeo Marcattili. A sindaco e vertici TeAm i sindacati chiedono di attivarsi concretamente anche per salvaguardare i lavoratori in cassa integrazione. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)