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A processo il finto cieco di Teramo. Lo ha deciso il gup Giovanni de Rensis che ha fissato l'inizio del dibattimento per il prossimo 20 aprile, un processo nel corso del quale la procura dovrà provare la fondatezza dell'accusa di truffa aggravata nei confronti di Abramo Pompilii. Il pensionato teramano di 65 anni è accusato di essersi finto cieco e di aver percepito fino a 110mila euro per 12 anni come pensione di invalidità. Le indagini all'epoca furono delegate alla Guardia di Finanza e, in un video, fu ripreso in più occasioni il 65enne recarsi in un bar senza problemi e prendere un caffè, fare la spesa, attraversare la strada. Ma le accuse del pm Luca Sciarretta nei confronti di Pompilii, ex esponente di Confcommercio negli anni Novanta, che ha sempre respinto ogni addebito, dovranno chiaramente essere provata in aula. Nel corso delle indagini scattò il sequestro per equivalente (confermato dai giudici del Riesame) dei 110mila euro percepiti, negli anni, dall'Inps. Pensione di invalidità che, sostiene la procura, sarebbe stata indebitamente percepita. A rappresentare il pensionato è l'avvocato Guglielmo Marconi. tribunale