Banda in azione lungo la Teramo Mare, stanotte. A essere presa di mira è stata l’area di servizio Terrabianca, poco prima dell’uscita per San Nicolò zona Centro Commerciale “Gran Sasso”. Un autocarro, intorno alle 3, si è fiondato contro la colonnina del self service del grande distributore di benzina annesso al punto gestito dalla Sarni. Stando ad una prima verifica, il bottino ammonterebbe a circa 7mila euro ma si attende la conferma da parte della Q8 che fa capo alla società "Servizi & Gestioni Italia srl" a Roma. Sull'episodio di stanotte indagano i carabinieri della Compagnia di Teramo diretti dal maggiore Riziero Asci. Verranno acquisite, nelle prossime ore, le immagini registrate stanotte dal sistema di videosorveglianza dell’area di servizio lungo la superstrada: ben dieci le telecamere, due per ogni postazione del distributore, uno dei più grandi del capoluogo. Dalle immagini, gestite direttamente a Roma dalla società titolare dell'impianto, si vedrebbe chiaramente il tipo di autocarro che è andato dritto, a tutta velocità, contro la colonnina centrale del self service: hanno rimosso con la mola l'armatura in ferro della struttura per recuperare il bancomat, poi, con una fune d'acciaio, l'hanno agganciato alla parte posteriore dell'autocarro e hanno tirato. Come testimoniano le immagini, l'impatto iniziale contro la colonnina è stato violentissimo e poi l'azione dei professionisti si è perfezionata, riuscendo a sradicare completamente la colonnina. Impossibile, oggi, per gli automobilisti fermarsi a fare rifornimento qui: l'impianto infatti è disattivo, visto che è saltato l'intero sistema elettronico di gestione di tutti e dieci punti di distribuzione. La banda ha agito in pochissimi minuti e sarebbe composta da tre persone almeno. Bottino ipotizzato, 7mila euro ma le conferme arriveranno nelle prossime ore direttamente dalla società titolare dell'impianto. La barra dell'autocarro utilizzato ha ceduto ed è stata abbandonata sul posto. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)