Gli Ambiti Territoriali di Caccia e le diverse Associazioni venatorie che il 23 gennaio scorso hanno chiesto all’assessore Dino Pepe di fissare una data per tenere un incontro con lui allo scopo di confrontarsi serenamente e con spirito costruttivo, con l’obbiettivo di avviare una stagione di relazioni costruttive tra la politica, gli uffici preposti e la base dei cacciatori, ad oggi nessuna risposta hanno ricevuto. Lo denunciano i due ATC Vomano e Salinello: "Sicuri che la sterile botta e risposta sui mezzi di comunicazione poco di positivo possa portare alla necessità di avviare un cammino comune, se non addirittura contribuire ad acuire le contrapposizioni, si propose di cominciare il cammino con un confronto pubblico aperto agli Ambiti Territoriali di Caccia, alle Associazioni Venatorie, con la partecipazione imprescindibile dell’assessore delegato alla caccia, Dino Pepe, e, nel caso lo ritenga opportuno, di funzionari del suo assessorato. Ora i tempi stringono. Le esigenze programmatorie - gestionali del territorio e della fauna selvatica ci impongono di sollecitare, con urgenza, la fissazione di una data da parte dell’assessore; se ancora, nei prossimi giorni, si continuerà a non ricevere notizie, fisseremo noi una data per l’incontro nella speranza di avere la presenza dell’assessore Dino Pepe. E’ appena il caso di ricordare all’opinione pubblica l’importanza che la corretta gestione di territorio e fauna è a vantaggio dell’intera società, della salvaguardia delle attività e delle produzioni agricole e della tutela dell’ambiente naturale", conclude i due presidenti Porrini e Sabatini.