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Commissione di garanzia e controllo sulla Teramo Ambiente, sul perchè degli ultimi "aumenti" di livello (per dirla come i sindacati) solo per alcuni dipendenti, per conoscere i dettagli del blitz della scorsa settimana da parte dell'Ispettorato del lavoro e le vere cause dei debiti che il Comune continuerebbe ad avere con la sua partecipata. Debiti che, stando alle recenti dichiarazioni dello stesso amministratore delegato, Luca Ranalli pesano severamente sul bilancio dell'azienda. Questi ed altri gli argomenti su cui la Commissione consiliare, convocata per oggi dal presidente Maurizio Verna, ha cercato di ottenere spiegazioni e chiarimenti. Per questo, in audizione su e' presentsto l'amministratore delegato Luca Ranalli. Presente, dalle 16.30, anche il sindaco Maurizio Brucchi. DEBITO DA 1,2 MILIONI DI EURO - "Non c'è nessun difetto d'interpretazione, non c'è nessun errore di fatturazione...come ama sostenere il Comune di Teramo. La TeAm deve avere dal Comune 1,2 mil di euro. O il Comune paga o procederemo per le vie legali, come già fatto nei confronti del Mo.te" ha esordito Ranalli, smentendo quanto sostenuto dal sindaco nei giorni scorsi, a fine incontro avuto dal prefetto, e cioè che fosse un difetto d'interpretazione su un monte-fatture per un totale di 1,2 mil. O almeno, secondo la versione dell'ad la TeAm avrebbe fatturato in modo corretto "visto che nel 2014 avevamo già ridotto le commesse del Comune per un 5%". ESTERNALIZZAZIONI - Verrà sicuramente esternalizzato il Numero Verde e potrebbe essere esternalizzato anche l'ufficio buste paga: "Se esternalizzare significa risparmiare, esternalizziamo. Se esternalizzare e dunque risparmiare significa poter salvare un posto di lavoro...ben venga esternalizzare allora", ha dichiarato Ranalli. Confermando le anticipazioni rese a Certastampa.it il giorno del blitz dell'Ispettorato del Lavoro: "Se la situazione non cambia...Se il Comune non paga...a giugno è altissimo il rischio di dover licenziare i 40 dipendenti in esubero". SPESE RAPPRESENTANZA E CONSULENZE - "Non ve ne sono. Pago con la carta di credito aziendale i miei pasti e per quel che riguarda la mia auto, dopo aver fatto varie indagini di mercato tra alcuni agenzie di noleggio, è emerso che l'acquisto del mezzo avrebbe comportato comunque un risparmio. E l'auto acquistata è vecchia di 9 anni", ha spiegato l'ad. Circa i due consulenti esterni pagati in tutto 50mila euro anno l'ad ha dichiarato: "Se portano risorse all'azienda...non sono una spesa" Ranalli continua a dire che non sono "aumenti di livello" quelli siglati ma "conciliazioni" e dal dicembre 2013, da quando cioè è in TeAm, "ne abbiamo fatte 62 proprio per regolarizzare situazioni, sia a aumentare sia a diminuire" IL SINDACO BRUCCHI: "LEI MENTE A TERAMO E AI CITTADINI TERAMANI" - E' un sindaco Brucchi fuori di sè quello che prende la parola dopo l'ad Ranalli in Commissione: "Lei ha mentito e sta prendendo in giro Teramo e i cittadini teramani, e io mi sento offeso a nome di questa città e dei miei concittadini". Brucchi smentisce Ranalli sulle consulenze legali: "In TeAM gli avvocati sono 8, di cui 5 di Roma e 3 di Teramo" e sfodera i numeri: "L'avvocato Venturella ci costa 38mila euro, Canestri ce ne costa 28mila...In tutto 64mila euro, anche per il 2016. E allora sì, avrebbe dovuto pensarci su prima di firmare queste consulenze...Questi 64 mila euro avrebbero potuto evitare qualche licenziamento a giugno no? E poi perchè non devono essere tutti avvocati di Teramo? Perchè fa lavorare avvocati di Roma?" Il sindaco incalza anche sull'aumento dei livelli: "Perchè li ha voluti fare solo per 4?" e sull'auto "comprata senza alcun assenso da parte dell'assemblea dei soci così come indica lo statuto della TeAm. Sull'acquisto dell'auto è questione di savoir-faire amministratore..." Circa i debiti il sindaco è inamovibile: "Non pagheremo mai per servizi non resi, non pagheremo mai per lavori non fatti. E' il caso di una fattura da 400mila euro per verde pubblico in villa comunale. Non pagheremo mai...Pagheremo solo le spese per la raccolta del percolato". 20160216_163904 20160216_161807