La settimana corta nelle scuole dell’obbligo di Giulianova piace. Probabilmente non a tutti, ma sicuramente alla maggioranza dei genitori e degli insegnanti. E dopo le tante polemiche dei mesi scorsi tra chi era favorevole e chi contrario, proprio le famiglie che sin dall’inizio avevano visto di buon occhio questa iniziativa e fatto in modo che venisse istituita, hanno organizzato in mattinata in piazza Belvedere, nel cuore del centro storico, una manifestazione per sottolineare l’apprezzamento nei confronti della scelta fatta. Tanti palloncini colorati e numerosi genitori hanno ribadito l’importanza di avere a casa i figli, nonostante ci sia stato qualcuno che abbia storto il muso per il fatto che il venerdì i piccoli studenti faranno orario continuato, mangiando a pranzo un panino. “E’ importante che i bambini stiano a casa con i genitori il sabato e la domenica”, ha sottolineato medico e padre di due figli che frequentano la scuola elementare De Amicis, “si crea quel rapporto fondamentale con la famiglia. Sul fatto che il venerdì mangino un panino, da medico posso dire che un panino a pranzo con del buon prosciutto non ha mai fatto del male a nessuno. Piuttosto, che si pensasse alle condizioni delle strutture che cadono a pezzi come la scuola De Amicis. Da tempo è transennata perché si corre il rischio che qualche calcinaccio possa finire in testa alle persone”. Per quanto riguarda la sistemazione della scuola De Amicis, servono interventi di manutenzione straordinaria. Ma soprattutto servono fondi per finanziare le opere. Fondi che attualmente non sono nelle casse del Comune di Giulianova ma che dovrebbero essere reperiti attraverso finanziamenti del governo centrale o della Regione.