Non valida la seduta dell'assemblea dei soci della TeAm, oggi, per via dell'assenza del revisore dei conti della parte della custodia giudiziaria. Tutto rinviato al 4 marzo, ore 9,30. Ma sindaco Brucchi e presidente del MoTe, Ermanno Ruscitti, hanno comunque avuto un confronto in assemblea. A cominciare dalla situazione economico-finanziaria della partecipata. E la "benedetta" nota credito da 300mila euro su un totale di 1,5 milioni di euro, verrà girata dalla TeAm all'ente "con le modalità indicate dagli uffici comunali" ha dichiarato il primo cittadino. Il resto del debito, ossia 1 milione 260mila euro, verrà pagato regolarmente dal Comune. I soci hanno chiesto di avere una relazione dettagliata sulle consulenze di TeAm e "sulla concreta necessità" ha aggiunto il sindaco. Così come Comune e Mo.Te vogliono avere delucidazioni, poi, sui compensi degli amministratori in relazione ad altre commesse, a cominciare dall'Ecotedi che opera a Giulianova e nella quale siedono Bozzelli e Ranalli. Il sindaco ha tenuto a ribadire di non avere nulla di personale contro l'ad Luca Ranalli. Nonostante le lampanti divergenze di opionione che da sempre careatterizzano i loro rapporti. Il ricordo delle accuse e controaccuse volate nell'ultima Commisisone garanzia e controllo è roba fresca...in fondo.