• CANTORO
  • MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
E' proprio il caso di dirlo...la zona industriale di Sant'Atto pende ma (non) casca. Tra pali della pubblica illuminazione spenti, anzi, mai accesi, da 30 anni, discariche abusive a favor di industria e problemi di sicurezza per via dello stato precario delle strade. Lo denunciano dal settembre del 2014 i residenti, rappresentati dal Comitato di quartiere del presidente Valerio Pelusi che, invano, continua a scrivere e segnalare tutto all'Arap, l'Agenzia regionale per le attività produttive ora nelle mani del commissario Leombroni. E invano chiede che sindaco Brucchi e rappresentanti della Provincia si facciano sentire per pretendere qualche intervento concreto e risolutivo: "Evidentemente abbiamo denunciato troppo e nessuno ci degna di una risposta", dichiara Pelusi, elencando tutte le criticità del nucleo industriale. Rifiuti, pali pericolanti, "strani" cartelli di divieto di transito e che consentono l'accesso solo a veicoli diretti alla zona industriale nonostante quella strada salga su fino al centro di Sant'Atto e sia frequentata da residenti. Da mesi il Comitato chiede interventi e si è autoproposto per una giornata ecologica, sollecitando in tal senso anche Comune e TeAm. Ma anche in questo caso, tutto tace. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI) IMG_5762 IMG_5763 IMG_5764 IMG_5766