Maxi diffida della Provincia di Teramo alla Regione Abruzzo per le somme spese nel 2015 per il personale di quelle funzioni avocate a sé proprio dalla Regione...ma stipendiato da via Milli. Una diffida milionaria, visto che la Provincia rivuole indietro oltre 3 milioni 208mila euro. E in questo, segue la Provincia di Pescara che ha già diffidato il governo D'Alfonso. Non solo. Dopo la diffida alla Regione, partirà nelle prossime ore anche la diffida allo Stato per la quota parte di soldi che dovevano arrivare per i Centri per l'Impiego: 905mila euro. In attesa di avere indietro questi soldi, in tutto quasi 4,5 milioni di euro, la Provincia prosegue con le cause (in parte già vinte) contro sia la Regione sia la Strada dei Parchi. Dalla Regione ha ottenuto il pagamento di oltre 641mila euro per la delega al Turismo (annualità 2013). Per quanto riguarda invece Strada dei Parchi, si è in causa per il non versato alla Provincia per la tassa d'occupazione di suolo pubblico. Via Milli ha già incassato da Strada dei Parchi somme pari a 684mila euro ed ha già diffidato la società a pagare ulteriori 224mila euro. Dopo primo e secondo grado, una delle cause pende in Cassazione e si è costituita anche l'Associazione Autostrade: qualora dovesse arrivare la vittoria in giudizio della Provincia, si creerebbe un precedente unico e, a cascata, altri enti sarebbero legittimati ad adire le vie legali per introitare il non versato. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)