ANCARANO. FABBRICA IN FIAMME, PREFETTO DICHIARA LO STATO D'ALLARME. EVACUATE DUE FAMIGLIE
E' stato dichiarato ufficialmente dal prefetto di Teramo, Walter Crudo, lo stato d'allarme per l'emergenza scaturita dall'incendio che ha semidistrutto la Italpannelli di Ancarano. Con la dichiarazione dello stato d'allarme, è stato istituito il cosiddetto "posto di soccorso" nei pressi dell'azienda e, in questo caso, è coordinato dal Comandante provinciale dei vigili del fuoco di Teramo, Romeo Panzone. Sul posto si è portato anche il Prefetto. Precauzionalmente sono state fatte evacuare due famiglie che risiedono a 150 metri circa dall'azienda. Una decisione dettata dal fumo nero e acre che fa temere il peggio. L'Arta è chiamata a valutare il livello di inquinamento dell'aria. Gravi ripercussioni si registrano sulla viabilità nella Marche: chiusa l'Ascoli-Mare e la Salaria. Disagi per chi deve raggiungere la costa. Per quanto riguarda la zona teramana, è chiuso solo il tratto della bonifica del Tronto a ridosso della Italpannelli.
Sul posto dalle 14 il sindaco di Ancarano, Pierangelo Panichi, che tramite Fb avverte tutta la cittadinanza: "Si comunica di non transitare in prossimità della zona dove insiste lo stabilimento della Italpannelli ad Ancarano in quanto è stata emessa ordinanza per l'interdizione alla circolazione della strada Comunale Massoni e della SP1 Bonifica del Tronto, dalla intersezione della Strada Massoni fino a tutto il tratto ricompreso dall'intersezione con la Via Massoni e fino al confine del territorio di Ancarano verso il limitrofo territorio del Comune di Controguerra. Ci si riserva di aggiornare sullo sviluppo della situazione in base a quanto comunicato dalle forze impiegate per la risoluzione dell'emergenza"
Il sindaco di Castel di Lama, Francesco Ruggieri, ha emanato un avviso pubblico con cui invita i cittadini a tenere chiuse le finestre e a non uscire da casa (foto)