I Distretti Sanitari di Teramo e di Roseto "restano" senza responsabile. L Asl di Teramo, in esecuzione dell'ordinanza emessa dal giudice del lavoro del Tribunale di Teramo, che ha annulla la nomina dei responsabili dei Distretti Sanitari di Teramo e Roseto, ha revocato l'incarico dato rispettivamente al dottor Tommaso Ceci e alla dottoressa Luana Portanti. Alla guida del Distretto Sanitario di Base di Teramo, a scavalco, risulta ora esservi l'attuale responsabile del distretto di Nereto, il dottor Salvatore Prosperi. Mentre, per quanto riguarda il Distretto Sanitario di Roseto, a scavalco ora vi è l'attuale referente del Distretto di Atri, Pinto Giandomenico. La direzione generale ha dato esecuzione a quanto disposto dal giudice ma, dal punto di vista legale, ha comunque già deciso di ricorrere in appello. Intanto il direttore del C.A.S.T, Valerio Profeta, lo scorso 16 marzo, ha emesso formale un primo avviso interno per conferire i gli incarichi di dirigente responsabile dei DSB di Teramo e Roseto salvo poi modificarlo, in data 22 marzo, pubblicando un secondo avviso: tra i requisiti richiesti, tra primo e secondo avviso, al posto della "esperienza gestionale presso servizi sanitari di strutture pubbliche e/o private" si inseriscono due punti: "l'esperienza maturata come dirigente responsabile di DSB" e "l'esperienza maturata come sostituto del dirigente responsabile del DSB". I medici interessati all'avviso potranno candidarsi entro e non oltre il prossimo 6 aprile. A rappresentare la Asl, infanto, nel secondo grado di giudizio avverso l'ordinanza del giudice del lavoro sarà l’avvocato Gaetano Luca Ronchi. La sentenza oggetto di ricorso è quella che annullava la delibera n.1369 del 17 novembre 2014 con cui si nominavo il dottor Tommaso Ceci e la dottoressa Luana Portanti alla guida dei due Distretti sanitari. Un annullamento arrivato in accoglimento del ricorso al giudice del lavoro promosso dal dottor Gianni Di Febo, rappresentato dall’avvocato Menna.